Ederson raggiante: "Che bello esultare con i miei compagni. Ogni volta che scenderò il campo darò il massimo" - Lazio News 24
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2014

Ederson raggiante: “Che bello esultare con i miei compagni. Ogni volta che scenderò il campo darò il massimo”

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in un momento in cui il risultato era apparso in bilico, Ederson ha finalmente fatto ritorno in campo segnando addirittura il gol che ha messo al sicuro il risultato. A fine partita il brasiliano si è intrattenuto ai microfoni di Lazio Style Radio: “Il sorriso non mi è mai mancato, ho delle persone eccezionali vicino, la mia famiglia e questo gruppo di tanta qualità. A partire dallo staff, quelli che hanno lavorato con me e per me, sono contentissimo per la vittoria della squadra. Ci tenevamo tantissimo al terzo posto, faremo di tutto per mantenerlo”

Siete tutti molto importanti, anche chi gioca meno…
“Sì esatto, penso sinceramente che questo sia un grande gruppo, con qualità umane oltre che calcistiche. Il mister ha sempre ribadito l’importanza di ognuno di noi per la squadra. Ognuno deve dimostrare tanto con molta concentrazione negli allenamenti e prima o poi l’opportunità arriva. E’ importante avere una rosa ampia e di qualità, la Lazio è una grande squadra, deve lottare per grandi obiettivi. Se dovessimo andare in Europa sarà importante continuare su questa squadra”.

Una buona prova anche dell’altro ‘esordiente’ Pereirinha…
“Grande partita di Bruno Pereirinha, non era semplice con i giocatori del Cagliari che sono velocissimi. Quando hai un gruppo come questo è semplice, devi fare del tuo meglio e poi gli altri ti aiutano e rendono tutto più facile. Bisogna continuare a lavorare così”. 

Hai già giocato col 4-3-3 con il Lione, ti senti pronto per questo modulo?
“E’ importante avere una conoscenza ampia della tattica della squadra. Aldilà di tutto è importante conoscere i movimenti dei compagni. Io sono a disposizione sempre, ogni volta che scenderò in campo farò il possibile per aiutare la mia squadra. La gioia dei miei compagni per il mio gol è stata una cosa bellissima, vedere che tutti erano contenti per me è stato fantastico”.

Una dedica speciale?
“A mio figlio Alessandro, è la gioia della mia vita insieme a mia moglie. Sono loro che mi hanno dato la forza di andare avanti nei momenti difficili”.

Stare così in alto vi fa venire le vertigini?
“Sarà determinante il nostro atteggiamento da ora in poi, non dobbiamo crederci arrivati ma non dobbiamo neanche non credere. Anzi, dobbiamo crederci fino in fondo. Così potremo andare avanti. Dobbiamo fare il meglio fine-settimana dopo fine-settimana”.

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