Hanno Detto
Lazio Women, Piemonte: «La convocazione è qualcosa di indescrivibile. Non è stato facile all’inizio, è quello per cui lottiamo da anni…»
Lazio Women, le parole di Martina Piemonte in vista delle prossime partite della Nazionale in Svizzera per Euro2025
Una delle individualità esplose nell’ultima stagione con la maglia della Lazio Women l’attaccante Martina Piemonte, premiata anche con più convocazioni con la Nazionale italiana. La centravanti biancoceleste, autrice di 17 gol in 27 partite in questa stagione, che le hanno permesso di guadagnarsi l’esordio in Svizzera per Euro2025.
In vista di questo grande impegno la capitolina ha rilasciato delle importanti dichiarazioni nell’intervista rilasciata ai taccuini del Corriere dello Sport. Le sue parole:
LAZIO – «La convocazione è qualcosa di indescrivibile. Non è stato facile all’inizio, visto il mio arrivo dall’Inghilterra all’ultimo minuto e l’approdo in una nuova squadra come la Lazio, neopromossa in Serie A. I primi mesi sono stati problematici a causa degli infortuni, ma devo ringraziare la squadra, il mister e il direttore per l’anno importante che ho vissuto. Un anno che mi ha permesso di restare nel giro dell’Italia e strappare questa convocazione. Sono orgogliosa e contenta di far parte delle 23 per l’Europeo».
GIRONE – «Bisogna ragionare partita per partita. Prima si pensa al Belgio, poi al Portogallo e infine alla Spagna. In questo ordine. Sì, la Spagna è campione del mondo, ma è lontana e la cosa non ci interessa più di tanto. Se facciamo il nostro e restiamo unite, se giochiamo come sappiamo, arriveranno i risultati. Questo è quello che penso. Ora abbiamo un unico obiettivo: mettere sotto il Belgio».
ITALIA – «È quello per cui lottiamo da anni. L’hanno già fatto le ragazze al Mondiale in Francia. Lì tante persone hanno conosciuto il nostro mondo, che non ha niente di diverso rispetto al maschile. A parte il fatto che siamo donne. Faremo di tutto per far innamorare gli italiani attraverso l’unione e la passione, caratteristiche che contraddistinguono questa Italia. Ci metteremo il cuore dall’inizio alla fine».