Lazio, i tifosi non ci stanno e protestano ancora! Ecco un altro striscione contro Lotito – FOTO

Lazio, i tifosi non ci stanno e protestano ancora! Ecco un altro striscione contro il presidente dei biancocelesti Lotito – FOTO

La contestazione dei tifosi della Lazio contro il presidente Claudio Lotito non accenna a diminuire. Dopo le recenti manifestazioni a Montecitorio e davanti alla sede di Forza Italia, nella serata di ieri è comparso un nuovo striscione a Montesacro, quartiere a nord-est di Roma. Il messaggio, inequivocabile, recita: “Boicotta Forza Italia per liberare la Lazio”, confermando il crescente malcontento di una parte della tifoseria biancoceleste.

Un clima di tensione crescente

Il dissenso nei confronti di Lotito, alla guida della Lazio dal 2004, si è intensificato nelle ultime settimane, complice una campagna acquisti giudicata deludente e una gestione societaria considerata poco ambiziosa da una parte della tifoseria. L’assenza di investimenti significativi sul mercato e la mancanza di chiarezza sul futuro tecnico della squadra hanno alimentato il malumore.

l legame tra politica e calcio

Il riferimento diretto a Forza Italia, partito politico con cui Lotito ha legami diretti in quanto senatore, evidenzia come la protesta stia assumendo anche una connotazione politica. I tifosi chiedono una netta separazione tra gli interessi calcistici e quelli istituzionali, temendo che l’impegno politico del presidente possa distogliere l’attenzione dalla gestione sportiva del club.

La situazione in casa Lazio

Sul fronte sportivo, la Lazio si prepara alla nuova stagione con molte incognite. Dopo l’addio di Baroni, la panchina è stata affidata a Maurizio Sarri, allenatore di esperienza. Tuttavia, l’arrivo di Sarri non sembra aver placato le critiche, anzi: molti tifosi lo considerano una scelta al ribasso rispetto alle ambizioni europee del club.

La protesta continua

La foto dello striscione apparso a Montesacro sta circolando rapidamente sui social, alimentando il dibattito tra i sostenitori laziali. La frattura tra una parte della tifoseria e la dirigenza appare sempre più profonda, e non è escluso che nei prossimi giorni possano esserci nuove iniziative di protesta.