Hanno Detto
Gila Lazio, lo spagnolo guarda avanti: «Il nostro obiettivo è tra Conference ed Europa League»
Gila Lazio, le parole dell’iberico sulla futura stagione dei biancocelesti: ecco le sue parole sulla squadra capitolina
La nuova stagione della Lazio è ormai alle porte, con tante incognite e un campionato tutto da vivere. A tracciare una linea sugli obiettivi è stato Mario Gila, intervenuto alla trasmissione spagnola El Marcador di Radio Marca. Il difensore biancoceleste ha espresso fiducia, ma anche realismo: «Abbiamo qualità e talento, oltre a un giocatore come Pedro che rappresenta una forza in campo e un esempio per lo spogliatoio. Non avere le competizioni europee quest’anno ci permetterà di preparare meglio le partite di campionato. Il nostro obiettivo è a metà strada tra la Conference League e l’Europa League. Se arrivassimo in Champions League, sarebbe pazzesco».
Sul derby, Gila non ha dubbi: «È importante ottenere una vittoria per iniziare in modo positivo e affrontare le partite successive con più fiducia. Qui a Roma il calcio è molto acceso. Quella partita è la più importante in tutta Italia e potrebbe segnare l’inizio della stagione».
Poi le parole su Maurizio Sarri, tecnico con cui ha instaurato un buon rapporto: «Lui è un allenatore speciale, molto tradizionale e con idee chiare. Se continuiamo a seguirlo e capiamo le sue esigenze, arriveranno cose molto belle».
L’intervista è stata anche l’occasione per ricordare la sua esperienza in Spagna e il legame con il Real Madrid: «Quando sono stato convocato è stata una delle giornate più belle che abbia mai vissuto nel calcio. È come entrare in un altro pianeta. Ma devo tanto anche a Raul, il tecnico che avevo nel Real Madrid Castilla. Ti fa diventare un calciatore, ti fa maturare e ti toglie le stupidaggini che puoi fare da giovane. Il fatto che il mio nome venga ancora accostato al Real mi fa piacere, è importante essere tenuto in considerazione».
Con la stagione alle porte e un calendario subito impegnativo, Gila appare concentrato e consapevole: la Lazio dovrà puntare a un piazzamento europeo, con il sogno di ripetere annate da protagonista anche senza la vetrina continentale.