Oddi: «La partita contro il Napoli dirà dove può arrivare la Lazio. Cataldi? Fa bene a lamentarsi»

Per parlare del momento attuale della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radiosei, Giancarlo Oddi: «Non mi aspettavo una squadra così. Il banco di prova sarà quello di Napoli, ci misureremo con una realtà almeno sulla carta più forte di noi. Nessuno avrebbe detto che la Lazio si sarebbe trovata a questo punto con questi punti, tutti meritati; a volte non abbiamo giocato benissimo, ma è anche vero che abbiamo perso gare che non meritavamo di perdere. La sfida di sabato potrà rivelare più chiaramente il ruolo della Lazio in questo campionato. Non dobbiamo preoccuparci dei punti, contro i partenopei voglio vedere una squadra che tiene testa e prova a fare la partita. Sempre giocando in contropiede, la Lazio ha i giocatori giusti per sfruttare quest’arma. La forza di questa squadra è il gruppo, lo vedo unito. E poi c’è Immobile che continua a fare gol. Marchetti? Ha fatto un’ottima partita. Ha salvato il risultato all’inizio della gara con una grandissima parata. E’ il titolare della squadra, ma in alcune partite ha avuto un calo. Anche quando c’era Berisha, per me la prima scelta era sempre Federico».

Poi su Cataldi, rimasto male per i 90 minuti in panchina con il Sassuolo: «Ha ragione. Milinkovic rientrava da un infortunio e ha preso il suo posto. Lui aveva fatto benino, meritava la riconferma. Invece niente, addirittura gli è subentrato Biglia, anche un cieco avrebbe capito che non era al top. Murgia è entrato che mancava poco, non è quello il problema. Secondo me era più giusto giocasse Danilo».