2015

Stefano Mauri, una sorpresa che non è più una sorpresa

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Con sei reti realizzate è insieme a Filip Djordjevic il miglior marcatore della Lazio in campionato. Stiamo parlando di Stefano Mauri, una delle note più liete in casa biancoceleste in questo avvio di stagione. Impiegato da Pioli come esterno d’attacco, l’ex Udinese è uno degli elementi più importanti dal punto di vista tattico per il tecnico parmense in quanto capace di essere molto pericoloso negli ultimi 20 metri e di aiutare i suoi in fase di non possesso, abbassandosi sulla linea dei centrocampisti. Nei 13 incontri in cui Mauri era a disposizione, solamente due volte Pioli ha rinunciato al suo capitano, e, sarà un caso, in entrambe le occasioni la Lazio ha perso (contro Genoa e Udinese). Fondamentale nella vittoria contro l’Atalanta grazie ad una doppietta e un assist, con lui in campo dall’inizio i biancocelesti hanno perso solo ad Empoli raccogliendo la bellezza di 20 punti sui 27 disponibili. Eppure il 2014 per il capitano laziale non era cominciato nel migliore dei modi, con la squalifica di 9 mesi poi ridotta a 6 inflittagli dalla Corte di Giustizia Federale nell’ambito del processo relativo al calcioscommesse. Adesso sembra tornato il sereno e, come ammesso dallo stesso Mauri, l’obiettivo Champions è assolutamente fattibile perchè “questa è la Lazio più forte in cui abbia mai giocato”. Parola di capitano. 

Andrea Coppini – Lazionews24 

 

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