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Salernitana, contestazione a Lotito: «Non siamo la seconda squadra della Lazio!» – VIDEO

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Al termine della sfida tra Salernitana e Virtus Entella – che ha dato la matematica certezza ai granata – il co-patron Lotito si è diretto sotto la Curva Sud. Nei suoi confronti, però, non sono mancati i fischi

La Salernitana vince contro la Virtus Entella ed ottiene la matematica certezza di partecipare al prossimo campionato di Serie B. Salvezza ottenuta, ma pace non fatta. Ovviamente quella tra il co-patron Lotito ed i tifosi granata. Come riporta salernonotizie.it, a qualche minuto dal triplice fischio del direttore di gara, l’imprenditore romano si è diretto sotto la Curva Sud per provare a riallacciare i rapporti con la tifoseria dopo la contestazione delle scorse settimane. Nei suo confronti, però, non sono mancati i fischi. Lotito non si è dato per vinto ed ha voluto rispondere: «Ho sempre avuto considerazione per voi. Oggi ho accettato di venire sotto la curva per mettere in chiaro i ruoli e gli aspetti di questa squadra e società. Io stimo voi della Curva che siete sempre presenti in casa e fuori rinunciando a comprare un paio di scarpe anche ai propri figli pure di seguire la squadra. E però c’è parte della tifoseria che tende a destabilizzare l’ambiente. E quest’anno alcune situazioni esterne hanno fatto si che non abbiamo fatto un campionato migliore di quello che abbiamo fatto.

«La Salernitana non è la seconda squadra della Lazio. Ho molta cura e attenzione per quanto riguarda il campionato di Serie B. In campo purtroppo non scendo io ma sono tanti i fattori imponderabili in un lungo torneo di B come anche il clima esterno. Con le grandi di questo campionato noi abbiamo dimostrato di non essere inferiori. Siamo una società sana che non ha difficoltà di pagare stipendi e credetemi che io e mio cognato siamo qui non per perdere tempo e se c’è da lottare per la Serie A noi lo faremo ma dobbiamo farlo tutti insieme senza scollamenti».

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