2014

Primavera – La Lazio stende 0 – 3 l’Avellino: Pace e la doppietta di Tounkara mandano KO i biancoverdi

Pubblicato

su

I ragazzi di Simone Inzaghi vincono nettamente in casa dell’Avellino per 0 – 3 e allungano a 8 la striscia di risultati positivi (7 vittorie ed un pari nel derby contro la Roma capolista). Il tecnico biancoceleste manda in campo il 4-3-3 con Guerrieri tra i pali, Dovidio, Mattia, Prce e Germoni a formare la difesa. Silvagni, Pace e Murgia compongono il terzetto in mediana. Palombi, Tounkara e Oikonomidis, solido micidiale terzetto, ad agire in attacco.

PRIMO TEMPO – La partenza sprint degli aquilotti mette subito in difficoltà i padroni di casa: solamente dopo 180 secondi dal fischio iniziale arriva il vantaggio di Pace, che di testa sfrutta al meglio l’angolo battuto da Murgia. La reazione degli Irpini è al quanto timida e non intimorisce la formazione biancoceleste. Al 21’ un centrocampista dell’Avellino colpisce di mano il pallone in area, l’arbitro assegna il calcio di rigore. Tounkara si prende la responsabilità di tirare e con freddezza spiazza il portiere realizzando il momentaneo 0 – 2. La Lazio, forte del doppio vantagio, molla leggermente la presa e permette ai campani di uscire dal guscio. Al 28’ Aloia e al 37’ Evangelista non trovano per poco la rete che dimezzerebbe le distanze. Terminano così, con qualche brivido di troppo, i primi 45 minuti di gara.

SECONDO TEMPO – Avvio di ripresa positivo per gli ospiti, Inzaghi vuole che i suoi chiudano il prima possibile la partita. Al 50’ ci prova Prce, al 52’ Tounkara ma in entrambe le occasioni i calciatori laziali non trovano fortuna. Gli aquilotti continuano ad attaccare e, dopo un’azione pericolosa creata dal biancoverde Antogiovanni, al 64’ pescano il gol della sicurezza: Palombi buca la difesa con un passaggio in profondità per Tounkara, lo spagnolo non sbaglia di fronte al portiere e firma lo 0 – 3. L’Avellino prova con orgoglio a riaprire la partita, ma la difesa biancoceleste regge al forcing finale. Buona la partita dei ragazzi di Formello che ottengono, senza troppe difficoltà, tre punti d’oro e salgono a 25 gettoni in classifica. La Roma adesso è distante solamente tre lunghezze, in attesa della partita di domani contro il Napoli alle ore 11.

 

Rocco Fabio Musolino

Exit mobile version