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Pagelle Venezia-Lazio: Pedro uomo in più, Zaccagni tuttofare

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I voti e i giudizi ai protagonisti del match valido per la diciannovesima giornata di campionato tra Venezia e Lazio: le pagelle

Venezia e Lazio sono scese in campo allo stadio  Penzo nel match valido per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A. Le pagelle dei protagonisti del match:

STRAKOSHA 6 – Praticamente inoperoso. Non può nulla sul  gol e per il resto non viene mai chiamato in causa.

MARUSIC 6 – Bada più alla sostanza, pensando solo a difendere e quasi mai a offendere. Si sposta a sinistra con l’ingresso di Lazzari.

LUIZ FELIPE  5 – Si fa bruciare e sorprendere da Forte in  occasione dell’1-1. Rimedia anche un giallo, dimostrando di non essere attento e concentrato al 100%.

ACERBI 6,5  – Regge la baracca nei momenti di difficoltà. Realizza, in modo fortunoso, il gol del 2-1, confermando di essere in un momento positivo in zona gol. Piccolo problema fisico nel finale.

RADU 6 – Fa una partita molto ordinata e senza sbavature. Il rumeno dimostra di poter ancor dare una mano a questa Lazio (74′ LAZZARI 6 – Entra per dare gamba e corsa e, senza strafare, fa il suo).

MILINKOVIC 6 – Non troppo brillante, anche perché molto spesso si intestardisce in giocate personali e di fino. Nel finale si fa comunque valere con alcune chiusure di testa e fornendo l’assist a Luis Alberto.

CATALDI 6 – Spesso in difficoltà, sbagliando passaggi a volte elementari ed esponendo a potenziali pericoli i compagni. Ha però il merito di pennellare l’angolo del 2-1 (68′ LEIVA 6 – Fondamentale la sua esperienza nei minuti, dove gioca addirittura da difensore centrale).

BASIC 6 – Non sfrutta una grande occasione nel primo tempo. Cresce con  il passare dei minuti e nel secondo tempo fa valere la sua fisicità, gestendo anche bene alcune ripartenze (74′ LUIS ALBERTO 6,5- Entra per congelare il pallone con la sua qualità. E lo fa molto bene. E poi trova persino il gol,  con un perfetto tiro sotto la traversa).

PEDRO 7,5  – Nel primo tempo gioca quasi da solo. Si inventa il gol dell’1-0 e altre sue iniziative personali  fanno tremare il Venezia. In questo momento è davvero l’uomo in più.

FELIPE ANDERSON 5,5 – Un passo indietro rispetto alla partita con  il Genoa. Riceve poche palloni è vero, ma li gestisce male e non riesce a essere punto di riferimento . (80′ ANDRÈ ANDERSON s.v.).

ZACCAGNI 7 – Tante iniziative personali, tra cui quella a inizio ripresa che causa l’angolo del 2-1. Soprattutto però fa un grande lavoro in fase di copertura, recuperando un’infinità di palloni.  Oggi l’ex Verona in versione tuttofare.

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