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Pagelle Torino Lazio: Reina c’è, Immobile torna freddo

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I voti e i giudizi ai protagonisti del match valido per la quinta giornata di campionato tra Torino e Lazio: le pagelle

Torino e Lazio sono scese in campo allo stadio Grande Torino per la quinta giornata di Serie A. Le pagelle dei protagonisti del match:

REINA  6,5 – Salva su Sanabria a fine primo tempo e sembra sempre attento e concentrato. Non può nulla sul gol. Ritrovato.

MARUSIC 6 – Ola Aina lo mette in difficoltà con il suo passo, ma lui riesce comunque a tenere. Non lo si vede mai però in fase offensiva. Senza infamia e senza lode (63′ LAZZARI 5 – Ha sulla coscienza il gol di Pjaca. Si perde l’inserimento del croato e mette in mostra tutti i suoi limiti in fase difensiva. Penna rossa).

LUIZ FELIPE 5,5 – Non commette errori grossolani, ma paga la sua irruenza e a volte qualche calo di concentrazione di troppo. Discontinuo.

ACERBI 6,5 – Torna leader difensivo. Innumerevoli interventi decisivi e un Sanabria che, salvo un’occasione, è tenuto a bada. Roccia.

HYSAJ 5,5 – Singo è un cliente di quelli brutti e l’albanese regge nel primo tempo. Ma nella ripresa sembra perdere le misure. Vedere l’occasione del gol. A intermittenza.

AKPA AKPRO 5,5 – Scelto per dare dinamismo, corsa e muscoli lo fa anche bene, ma si perde in ciò che gli manca. la qualità. E cala vistosamente nella ripresa (79′ MURIQI 6 – Dà fisicità  all’attacco, ma soprattutto causa il rigore. E questo lo rende protagonista. Che sia un punto di partenza).

CATALDI 5,5 – Dopo il gol con il Cagliari, ha la chance che merita. Non la sfrutta però a pieno. Non dà quella qualità e quella fluidità alla manovra che ci si aspettava. Occasione persa (71′ LEIVA 6 – Entra in un momento difficile, ma ci mette l’esperienza).

LUIS ALBERTO 5 – Senza Milinkovic, ha lui il compito di guidare la manovra e di dare qualità. Ma non lo fa, anche perché soffre il dinamismo e la fisicità degli avversari. In ombra (46′ MILINKOVIC 5,5 – Entra per dare fisicità, ma gli manca quello che si aspetta da lui: il guizzo).

RAUL MORO 5 – Ha la grande opportunità, forse un po’ a sorpresa, dal primo minuto. Ma non la sfrutta. Lo spagnolo non si vede praticamente mai, se non a fine primo tempo. Rimandato, (46′ PEDRO 5 – Parte bene, ma si perde con il passare di minuti. Non da lui un errore in ripartenza: Immobile sarebbe stato solo davanti al portiere).

IMMOBILE 6,5 – Pochi palloni giocabili, ma, nel giorno in cui serve, torna finalmente freddo dagli undici metri. Gioca bene, gioca male, è sempre lui a segnare. Bomber di razza.

FELIPE ANDERSON 5 – Tutto fumo e niente arrosto. Tanti buoni spunti, ma poi risulta inconcludente. Se fosse più concreto sarebbe una vera arma di distruzione.

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