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Le PAGELLE di Lazio-Sassuolo: difesa da horror. Si salvano solo Konko, Milinkovic e Biglia

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Berisha 5.5: Non viene quasi mai chiamato in causa nel primo tempo, a parte un cross insidioso di Vrsaljko, dove buca clamorosamente l’intervento. Nel secondo si rende protagonista di due belle parate e di un errore grossolano che poteva portare al terzo gol del Sassuolo

Konko 6.5: E’ alla sua diciassettesima partita consecutiva e si nota il perché. Sembra un altro rispetto alle stagioni precedenti, attacca e difende con grande semplicità. Anche quest’oggi uno dei migliori.

Bisevac 4.5: Dopo l’errore di giovedì in occasione del gol turco, il difensore serbo combina un’altra frittata. Troppa sufficienza nel passaggio che spiana la strada al raddoppio di Defrel.

Mauricio 4: Sembrava in crescita nelle ultime partite, ma la sciocchezza è sempre dietro l’angolo con lui. Clamorosa l’ingenuità che causa il rigore dell 1-0. Non si smentisce nemmeno nel secondo tempo, quando si rende protagonista di un liscio da calcio amatoriale.

Lulic 6: Pioli gli cambia in continuazione ruolo, il rendimento però non cambia. Accompagna sempre l’azione come fosse un attaccante aggiunto e si mostra perfetto anche in fase difensiva. Una garanzia.

Milinkovic 6.5: Migliora partita dopo partita. Lotta contro tutti e non rinuncia mai ad inserirsi in zona offensiva. Riesce sempre ad abbinare quantità e qualità. Riesce a dominare sugli avversari grazie al suo fisico. Le palle alte sono tutte le sue. Nel finale regala una palla d’oro a Djordevic, ma il suo connazionale non la sfrutta.

Biglia 6: Il campo pesante e le sue caratteristiche di certo non vanno d’accordo. E’ uno dei più penalizzati dal terreno pesante, ma nonostante tutto, riesce come sempre a dettare i tempi di gioco e far girare la squadra.

Parolo 5: In leggera crescita dopo una stagione troppo deludente, ma ancora non basta. E’ uno di quelli che ha giocato di più e il campo pesante lo penalizza molto. Confusionario! (Dal 63’ Keita 5: Ha sui suoi piedi l’occasione d’oro di riaprire la partita e come spesso accada non la sfrutta. Poco incisivo.)

Felipe Anderson 5.5: Un giocatore troppo tecnico per un campo pieno di acqua. Cerca di incidere, ma è troppo difficile oggi. Anche lui come Parolo sembra in ripresa, la partita di oggi però è poco attendibile. Compie qualche dribbling e mette in mezzo qualche buon pallone su cui nessuno riesce ad avventarsi. (Dal 76’ Mauri: s.v.)

Klose 5: Lotta come un leone in mezzo ad Acerbi e Cannavaro. Corre e rincorre da tutte le parti, ma i palloni in area non arrivano quasi mai. Prima di uscire ha una grande occasione, Consigli però gli nega il primo gol in campionato. (Dal 76’ Djordevic 5: Entra giusto in tempo per mangiarsi il gol che poteva riaprire la partita.)

Candreva 5.5: Si impegna e corre a perdifiato sulla fascia nel primo tempo. Nel secondo invece, si intestardisce troppo, cercando spesso la giocato personale. Crossa una quantità industriali di palloni nel mezzo, puntualmente sfruttati male dagli attaccanti.

Pioli 5: Continua a spremere i giocatori più importanti. Biglia, Lulic e Parolo sono scoppiati, ma il tecnico sembra non essersene accorto. Con questa classifica deficitaria e considerata anche l’Europa League, va fatta una scelta. Resta un mistero la seconda esclusione di fila di Hoedt, il difensore più affidabile in questo momento.

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