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Pagelle Bologna Lazio: horror Reina e Hysaj, Pedro predica nel deserto

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I voti e i giudizi ai protagonisti del match valido per la settima giornata di campionato tra Bologna e Lazio: le pagelle

Bologna e Lazio sono scese in campo allo stadio Dall’Ara per la settima giornata del campionato di Serie A. Le pagelle dei protagonisti del match:

REINA 4,5 – Ha qualche colpa sul raddoppio, visto che forse potrebbe uscire. Ma l’errore grave lo commette sul 3-0, dove non riesce a respingere un tiro di Hickey tutt’altro che irresistibile. Una giornata da incubo.

MARUSIC 5,5 – L’unico in difesa a tenere botta e a reggere. Fondamentali alcune sue chiusure e coperture, che evitano pericoli e rischi ben più gravi. Non spinge però quasi mai e questa è una pecca quando occorre recuperare ( 58′ LAZZARI 5,5 – Entra per dare corsa e dinamismo e qualche sua sgroppata si vede, ma davvero niente che potesse incidere sull’economia della partita).

LUIZ FELIPE 5,5  – Troppo passivo in occasione del gol di Barrow. Non  commette errori gravissimi, ma dà la sensazione di soffrire e di non dare sicurezza.

ACERBI 5 – Soffre molto la fisicità di Arnautovic, che lo mette spesso in difficoltà. A pesare però sul suo voto è l’ingenuità che porta alla sua espulsione. Proteste reiterate e poco intelligenti, soprattutto se fatte da un giocatore della sua esperienza.

HYSAJ  4- Imperdonabile e inguardabile, specie per chi, come lui, conosce i meccanismi difensivi sarriani, l’errore sul gol di Theate: rimane fermo e immobile, lasciando solo il giocatore del Bologna. Una sbavatura che condiziona l’economia della partita.

MILINKOVIC 5 – Qualche spizzata di testa e nulla più, Il serbo sembra la brutta copia di quello che si è abituati a vedere. E per questo lascia il campo dopo un’ora (58” BASIC 5,5 – Entra per dare dinamismo, ma la partita è comunque già segnata e indirizzata).

LEIVA 5,5 – Non brilla per nulla in fase di costruzione, ma dà comunque un buon apporto in fase di interdizione. La media però non può essere sufficiente (71′  CATALDI 5,5 – Non riesce a cambiare il corso di una partita iniziata male e finita peggio).

LUIS ALBERTO 5,5 – Non vi è dubbio sul fatto che palla al piede sia l’unico a provarci e che comunque dia sempre l’impressione di poter inventare qualcosa. Ma alla fine lo spagnolo non incide e non riesce ad avere il guizzo (71′ AKPA AKPRO 5,5 – Qualche errore di troppo).

FELIPE ANDERSON 5,5 – Nel primo tempo è l’unico a provarci, con qualche buono spunto e un pallone buon per Muriqi. Ma nella ripresa perde brillantezza e sparisce dal campo.

MURIQI 5- Ha solo un pallone giocabile e lo spreca. Per il resto, sicuramente non manca l’impegno, ma appare un vero e proprio pesce fuor d’acqua. La squadra non lo aiuta, però lui appare in difficoltà. (80′ PATRIC s.v.) 

PEDRO 6 – Predica nel deserto. L’ex Barcellona è l’unico a rendersi pericoloso e a provarci davvero, anche nella ripresa. Le sue condizioni sono davvero sfavillanti, ma oggi nemmeno lui è riuscito a cambiare le sorti di una sfida già segnata dopo 20 minuti.

 

 

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