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Lulic: «Vittoria fondamentale per noi. Champions? Si può sempre sognare…»

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Senad Lulic ha parlato al termine del match vinto contro il Torino

Il terzino bosniaco analizza la vittoria contro il Torino, che lancia definitivamente la Lazio in vista dei prossimi impegni: «Guardando i risultati di ieri eravamo costretti a vincere oggi e noi ci siamo riusciti – esordisce Lulic ai microfoni di Premium Sport -. Anche dopo l’1-1 non abbiamo mollato e questa vittoria è importante per noi. Nel primo tempo dovevamo sfruttare meglio le nostre occasioni, poi nel secondo tempo abbiamo parlato e abbiamo capito dove dovevamo migliorare. Sfida Belotti-Immobile? Oggi i nostri difensori hanno fatto benissimo e hanno bloccato Belotti. Sono contento anche per Immobile che ha vinto questa sfida tutta italiana. Champions? Sognare si può sempre fare, il nostro obiettivo resta l’Europa Legaue, mancano 10 partite e noi dobbiamo dare il massimo fino alla fine».

Lulic ha parlato anche in zona mista: «E’ stato importante il gol di Keita, così come tutti gli altri. È stata una vittoria di squadra, siamo veramente un bel gruppo. Adesso abbiamo più tempo per lavorare durante la settimana e ci sono anche più energie. Da questo punto di vista non avere coppe è positivo. Il nostro obiettivo comunque è quello di centrare l’Europa League. Champions? Prima di tutto pensiamo all’Europa League, se però davanti fanno passi falsi dobbiamo essere pronti a sfruttare la chance. Quale partita rimpiango? Le partite che bruciano di più sono quelle con il Chievo e con il Milan, ma è inutile guardare indietro. Io sto dando sempre il massimo, al di là della posizione. Sto dove il mister mi mette, l’importante è che i risultati arrivino». 

Ecco le parole del giocatore bosniaco ai microfoni di Lazio Style Channel: «Dagli errori si impara, ciò che non avevamo fatto contro il Chievo lo abbiamo messo in pratica stasera. Stiamo preparando bene le partite, poi alla fine ciò che conta sono i tre punti. Stasera eravamo costretti a vincere anche alla luce delle dirette concorrenti per l’Europa di ieri. Oggi ci abbiamo creduto, nel primo tempo potevamo segnare, ma siamo contentissimi così. Modulo? Quando hai giocatori che possono fare più ruoli si può cambiare sempre. Se c’era un rigore su di me nel primo tempo? Non lo so, i contatti ci sono sempre e fanno parte del gioco. Obiettivi? Il nostro fin dall’inizio è stato l’Europa League».

Il numero 19 biancoceleste è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: «Sognare si può, il nostro obiettivo è entrare in Europa. Stiamo facendo grandi cose, mancano dieci partite e può succedere di tutto. Vogliamo rimanere dove siamo, poi se qualcuno dovesse fare un mezzo passo falso lo sfrutteremo. Dovevamo portare i tre punti a casa, ci siamo riusciti e siamo contentissimi. Per come siamo partiti non ci credeva nessuno, ma è merito del lavoro che stiamo facendo da inizio anno. Può succedere comunque ancora di tutto, bisogna essere concentrati e continuare su questa strada. Keita? Siamo contenti per lui. È entrato bene come sempre e ci ha fatto vincere un’altra partita con un gol bellissimo».

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