2014

Conferenza, Gentiletti: “Contento di giocare nella Lazio. Sono pronto per il Milan, ma deciderà l’allenatore”

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E’ stato scelto Santiago Gentiletti come partner difensivo del miglior difensore degli ultimi Mondiali di calcio, Stefan De Vrij. E’ arrivato un po’ a sorpresa, il 29enne argentino, con due campionati ma soprattutto una Copa Libertadores in tasca e tanta esperienza in più rispetto alla precedente esperienza in Europa con la maglia del Brest. Quest’oggi ‘El Chueco’ verrà presentato alle 12.30 in conferenza stampa all’interno del Centro Sportivo di Formello. Segui l’evento live su Lazionews24.com!

Parla Tare: “Penso che il suo arrivo sia stato per tanti una sorpresa, perchè si era parlato poco di lui visto che non girava nei nomi usciti nella stampa. Lo seguivamo da tempo, è un giocatore che ci è piaciuto da subito per la personalità, aggressività, tecnica nell’impostazione del gioco. Questa è stata la caratteristica principale che cercavamo per completare il reparto. Mi ha sorpreso che sia stato messo subito in croce, è un errore che viene sempre fatto qui a Roma. Il campo giudicherà la qualità dei giocatori. Noi non andiamo alla ricerca dei nomi. Penso e spero che sarà un giocatore molto utile alla causa”.

Tocca a Gentiletti: “Sono contento per questa possibilità di giocare in questo club molto importante come la Lazio, le aspettative sono alte. In passato ho giocato in Argentina in un altro club molto importante, so cosa significa. Cercheremo di fare bene in campionato per ottenere risultati importanti anche se ci sono molte squadre forti. I compagni mi hanno accolto bene e questo è importante”.

Sei pronto per il Milan? “E’ una partita indubbiamente importante, però fisicamente mi sento bene. Deciderà l’allenatore, per quello che posso dire sto bene. E’ normale che quando si viene da un altro campionato ci vuole tempo per abituarsi, ma ho parlato con l’allenatore e lui mi ha detto cosa si aspetta da me e in generale dalla squadra. Ripeto: sarà lui a decidere”.

Cosa è andata bene e cosa è andato male al Brest? “Nel momento in cui si esce dal proprio paese si affrontano cose nuove. In Francia ho giocato con una squadra più piccola che ha accresciuto la mia esperienza che adesso posso mettere al servizio della Lazio”.

Pensi di vincere anche con la Lazio? “Questo è quello che spero, le aspettative anche al San Lorenzo erano alte e poi ce l’abbiamo fatta a vincere la Copa Libertadores, che era diventata un’ossessione. E’ quello che voglio fare anche qui: allenarmi e vincere. Non sarà facile ma la squadra è buona, così come l’allenatore e la dirigenza. Cercheremo di fare il meglio per ottenere i risultati”.

Cosa pensi di De Vrij? “E’ un grande giocatore, lo ha già dimostrato ai Mondiali. Per me è un onore giocare accanto a lui, gli auguro di fare il meglio così come lo auguro a me stesso”

Cosa prometti ai tifosi della Lazio? “A volte si fa bene, a volte si fa male. Quello che prometto è che darò il massimo, se i risultati arrivano sarà più facile entrare nel cuore dei tifosi. Da parte mia darò il massimo”.

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