News

Corradi: «Inzaghi uno dei migliori, Peruzzi è un esempio per i giovani»

Pubblicato

su

L’ex biancoceleste Corradi ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio esprimendo la sua opinione sulla Lazio del presente

Bernardo Corradi è un bellissimo ricordo di Coppa Italia per il club capitolino. Il centravanti infatti, oltre alle numerose prestazioni, è stato decisivo nella finale contro la Juventus, partita in cui i biancocelesti si aggiudicarono la coppa. Nella giornata odierna l’attaccante di Siena è stato ospite a Formello, dove ha assistito all’allenamento di Inzaghi fino alle 16.45, poi si è recato ai microfoni di Lazio Style Radio lasciando alcune dichiarazioni: «Sono venuto a trovare Simone, sto facendo un master a Coverciano e per questo di solito si vanno a vedere gli allenatori più bravi, che ti ispirano. Inzaghi sta facendo una stagione eccezionale, ha uno staff all’altezza della situazione. Ho portato un software che ho creato con due soci sull’elaborazione dei dati e glielo volevo far vedere, Simone ne è stato entusiasta. Ora gli analisti stanno lavorando sugli aspetti tecnici ed io mio godo l’allenamento». Poi ha parlato della figura di Inzaghi: «Ho ritrovato lo stesso Simone di un tempo, lui ha sempre vissuto la professione in maniera totale, pensava al calcio 24h al giorno già quando eravamo nello spogliatoio. È una piacevole sorpresa, non dal punto di vista tecnico-tattico perché so che è molto preparato, ma nella gestione del gruppo. Passare dal settore giovanile alla prima squadra con giocatori affermati e riuscire a far sì che tutti ti seguano in maniera chiara, come poi la Lazio ha dato dimostrazione di fare in questo campionato, credo sia un riconoscimento importante. È un segnale che è riuscito ad entrare nelle menti dei propri calciatori e a trasmettere le proprie idee, prerogativa fondamentale per un allenatore». Ha continuato motivando cosa manca alla Lazio per diventare grande: «La Lazio è già nelle zone alte della classifica, soprattutto se si considerano le premesse con le quali era iniziata questa stagione. Chiaramente la differenza tra una squadra che riesce a fare qualche stagione al massimo ed una grande squadra che si attesta su quei livelli di classifica, è la continuità. Per la continuità c’è bisogno di un progetto, per un progetto la società, come sta facendo la Lazio, deve comprare giocatori giovani di prospettiva ed affiancarli a calciatori importanti e di personalità come ha questa Lazio. Infatti se pensi all’asse centrale della Lazio ci sono De Vrij, Parolo, Biglia che hanno fatto un grandissimo lavoro portando ai fasti di un tempo Immobile. L’attaccante biancoceleste sta facendo un campionato eccezionale. Questa squadra ha giovani importanti». Infine ha concluso parlando del suo ex compagno Angelo Peruzzi: «Una menzione di merito nella gestione del gruppo va anche ad Angelo Peruzzi che ha dato una considerevole mano, è una persona di spessore al di là della qualità del calciatore che è stato, è un uomo con la testa sulle spalle e questo funge da esempio per quei ragazzi giovani che qualche volta possono avere un atteggiamento non consono ad una squadra importante come la Lazio e con lui possono tornare sulla via corretta».

Exit mobile version