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Klose: «Felice di aver trovato la Lazio, il 26 maggio come il Mondiale»

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A poche ore dal fischio d’inizio di Lazio-Bayern Monaco, Miro Klose ha parlato del suo passato in biancoceleste, ricordando alcuni momenti

Mancano pochissime ore al fischio d’inizio del big match di questa sera tra LazioBayern Monaco. Le due squadre si affronteranno per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Sui canali ufficiali del club bavarese, ha voluto presentare la partita un grandissimo ex di questa sfida, attuale vice di Hans Flick: stiamo parlando di Miroslav Klose.

SUL SORTEGGIO – «Quando è uscito fuori il sorteggio ci stavamo allenando e i giocatori stanchi, perché avevano giocato la sera prima, stavano guardando la cerimonia su un piccolo schermo e subito ho capito cosa stesse accadendo. “Lazio, Lazio. Miro, la tua squadra”, mi hanno detto. Ero incredibilmente felice. In qualche modo ci avevo sperato, così sarei potuto tornare in città e sono molto contento sia accaduto. Tutti gli amici che sono ancora in Italia, i giocatori ancora nel club e un numero impressionante di persone mi hanno scritto e ci è voluto un po’ per rispondere a tutti».

SUL 26 MAGGIO – «Alla Lazio sono stati certamente anni eccezionali con tanti momenti stupendi, compreso il derby in finale di Coppa Italia vinto per 1-0. Ciò che abbiamo vissuto alla fine della partita con i nostri tifosi, con il bus aperto per la città… non ho mai visto in vita mia così tante persone in un solo posto. E’ stato come nel 2014, quando la Germania vinse il Mondiale. Seriamente, tante e tante persone per le strade, i tifosi festeggiavano e le bandiere sventolavano. E’ stato incredibile. C’era un’atmosfera splendida e quelle immagini e momenti che non si possono dimenticare».

SU ROMA – «In generale vivi davvero il calcio in questa città perché ci sono sia la Lazio che la Roma e i discorsi sono quasi sempre riguardo il calcio. Sui campi d’allenamento, quando sei con la squadra, c’è un’aria rilassata e un diverso stile di vita: amicizia, intrattenimento, godersi la vita… ho imparato tutto lì. Questo era una priorità e ho dovuto adattarmi, ma è stato fantastico e di insegnamento per me. Come ho già detto, sono stati cinque anni fantastici in una città fantastica».

SULLA LAZIO DI INZAGHI – «Il Bayern Monaco e la Lazio non sono paragonabili. I giocatori sono completamente differenti, lo stesso per quanto riguarda le filosofie degli allenatori. Non farò mai l’errore di sottovalutarli perché sono convinto che il modo in cui giochino li rende molto pericolosi. Ho visto molte partite della Lazio in questa stagione e, certamente, la loro forza sta principalmente nella compattezza. Sanno giocare in contropiede dopo aver recuperato la palla, ma sanno anche pressare e portarsi in vantaggio quando possono. Penso che contro di noi si chiuderanno un po’, sono convinto di questo, o almeno ci proveranno per segnare in contropiede. Hanno dei giocatori veloci e duri sulle fasce che possono essere pericolosi, ma sono sicuro che se saremo in giornata, sarete capaci di vedere la differenza in campo».

SU IMMOBILE – «Lui spicca per la creazione dei gol: copre una grande quantità di campo, fa corse profonde, pressa la palla, sta fermo, torna indietro, corre in diagonale e poi torna indietro. Ha diversi modi per essere pericoloso dentro e intorno l’area di rigore e la squadra prova spesso a metterlo in queste condizioni. Penso sia preciso davanti la porta. Non sbaglia molte occasioni, è molto prolifico, basta vedere la scorsa stagione in cui ha segnato 36 reti. Questo non è facile in Italia perché molte squadre giocano in modo difensivo. Serve una discreta qualità per essere capaci di segnare così tanti gol».

SULLA PARTITA – «E’ una partita di Champions League e credo sarà un match teso. Come ho detto, spero staremo in giornata. Delle debolezze penso che potremmo parlarne dopo la gara. Certamente abbiamo un piano di come giocare contro la Lazio, ma deve funzionare. Al momento è tutta teoria. I ragazzi devono metterlo in pratica e vedremo cosa faremo. Sono incredibilmente felice di tornare lì e credo che sarà una serata fantastica con una bella partita. Ovviamente spero che la vincitrice sarà il Bayern».

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