Hanno Detto
Luis Alberto si confessa: «Nel primo anno alla Lazio volevo smettere, Tare mi ha salvato. Milan Lazio? A San Siro ci ho giocato tante volte, magari acccadrà questo»
Luis Alberto si confessa. L’ex fantasista biancoceleste ha raccontato alla Gazzetta dello Sport le difficoltà vissute al suo arrivo in Italia
Il primo anno alla Lazio è stato tutt’altro che semplice per Luis Alberto, che nei mesi iniziali della sua avventura biancoceleste ha attraversato un momento di forte smarrimento, arrivando persino a pensare di lasciare il calcio. In un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, il trequartista spagnolo ha ripercorso quel periodo complicato, ricordando dubbi, paure e la tentazione concreta di tornare alla vita di prima, ben lontana dai riflettori della Serie A.
IL PERIODO DIFFICILE – «Il primo anno alla Lazio non è stato facile, sono stati sei mesi difficili. C’è stato un momento in cui volevo smettere e tornare a casa. Mi sarei messo a giocare con gli amici, avrei forse fatto il cameriere che era il mio lavoro da ragazzo».
IL RUOLO DI TARE – «Tare mi ha fatto cambiare idea, magari a San Siro guarderà Milan-Lazio con lui. A San Siro ci ho giocato tante volte e qualche volta ho fatto grandi partite».
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