News

Lotito sorride: bilancio attivo e Inzaghi vicino al rinnovo

Pubblicato

su

Claudio Lotito può sorridere, la Lazio chiude in positivo il bilancio del 2016: il presidente prepara anche il rinnovo di Simone Inzaghi

Dopo una settimana trascorsa nelle aule della Lega, oggi Claudio Lotito si riaffaccerà a Formello. Si dovrà occupare del Consiglio di Gestione della Lazio, all’ordine del giorno l’approvazione della semestrale al 31 dicembre 2016. Come annuncia il Corriere dello Sport, ci sono buone notizie in arrivo, i dati infatti indicheranno un largo utile: bilancio in ordine, anzi di più, bel risultato tenendo conto dell’esclusione europea maturata nel 2016. Il presidente gongola, Simone Inzaghi e la sua squadra lo rendono felice. Hanno riportato il club al quarto posto e sono ad un passo dalla finale di Coppa Italia. Parlando di cifre, il valore di mercato dell’organico si è più che raddoppiato in dieci mesi, sono sparite quasi del tutto le contestazioni dell’Olimpico e la gente sta tornando a riempire le tribune. E’ tempo di progettare, di continuare a cavalcare l’onda dell’entusiasmo guardando al futuro, con la consapevolezza che a Formello, rispetto ad altre piazze, sia molto più complicato confermarsi e migliorare. Petkovic e Pioli lo hanno dimostrato, soprattutto il secondo ha pagato con l’esonero colpe non solo sue, riflessioni da tenere bene in mente verso il futuro. Lo sanno i dirigenti, lo sa bene anche Inzaghi, concentratissimo sul prossimo trittico di partite: Sassuolo, Roma e Napoli tracceranno una linea indelebile sui risultati stagionali. Si pensa al campo e non al contratto, pur essendo in attesa di colloquio. Poi, comunque vada, il lavoro mostrato fin qui non potrà essere cancellato, bisognerà guardare avanti, progettare e mettere a punto strategie già in bozza. Lo stesso Lotito è pronto a premiare Simone, ha fissato l’appuntamento verso metà aprile per condividere il progetto Champions League.

CLAUSOLA – La Lazio intanto si muove per coprire quattro ruoli (un centravanti, un’esterno d’attacco, una mezz’ala e un difensore centrale), è pronta a investire sul mercato almeno 50 milioni di euro, ma dovrà affrontare almeno una cessione dolorosa (de Vrij sicuro, Keita probabile). Lotito vuole alzare il target degli acquisti e tentare di passare dall’obiettivo Europa League a quello Champions, che il presidente ha centrato una sola volta, nel lontanissimo 2007 con il binomio Rossi-Sabatini e il tetto degli stipendi a massimo 500 mila euro. Il nuovo progetto metterà al centro Simone Inzaghi, merita la nuove conferma per ciò che ha dimostrato in questa stagione e non ci sono dubbi che resterà nella Capitale: il contratto prevede un rinnovo automatico (con prolungamento al 2019) in caso di qualificazione europea. Così aveva deciso Lotito nel luglio scorso, quando Simone era pronto a firmare in bianco (a cifre una decina di volte inferiori a quelle promesse a Bielsa) e per un solo anno. Molto dipende dai risultati, ma qui c’è molto di più: un legame viscerale con la città in cui risiede da 18 anni, un passato da calciatore, la famiglia. Dettagli che certamente influiscono ad un rapporto di lunga durata. Questa volta a giugno non si aprirà alcun casting per la panchina della Lazio.

Exit mobile version