Esclusive

Lavezzari (PianetaMilan.it): «Biglia al di sotto delle aspettative. Il Milan non può più sbagliare!» – ESCLUSIVA

Pubblicato

su

Il parere dell’avversario – Le impressioni del collega del Milan sulla partita di domenica contro la Lazio di Inzaghi

Per la Lazio si avvicina l’importante sfida contro il Milan di domenica. Nonostante le brillanti prestazioni e gli ottimi risultati della squadra di Inzaghi, la trasferta del Meazza non sarà priva di insidie. Per comprendere le aspettative del mondo rossonero sulla partita, e il modo in cui i ragazzi di Gattuso stanno vivendo i giorni precedenti al match, la redazione di Lazionews24 ha contatto in esclusiva quella di Pianeta Milan.it, in particolare il collega Edoardo Lavezzari:

1- Qual è il tuo giudizio sul rendimento di Lucas Biglia in questa prima parte di stagione?

«Il rendimento di Biglia, vuoi per i problemi di adattamento, vuoi per gli infortuni, vuoi per la crisi vissuta dal Milan come squadra, è decisamente sotto le aspettative fin qui. L’argentino avrebbe dovuto portare geometrie e carisma, ma al momento è carente sotto entrambi i punti di vista. Nelle ultime settimane, con la crescita a livello fisico suo e di tutto il Milan, si inizia a intravedere il giocatore decisivo delle ultime stagioni, ma il lavoro da fare è ancora tantissimo».

 

2- Quanto è cambiata la squadra dall’esonero di Montella e dall’arrivo di Gennaro Gattuso?

«Dopo qualche, normale, settimana di assestamento il Milan ha cambiato pelle e la cura Gattuso inizia a dare i primi effetti. Tornare alla difesa a 4, dare certezze tattiche (il 433 è diventato intoccabile) e nelle gerarchie ha fatto la differenza, soprattutto dopo che Montella aveva cambiato 4/5 moduli in pochi mesi. Senza dimenticare le 23 formazioni diverse su 23 partite. In generale, comunque, il Milan adesso è una squadra molto più attenta in difesa, più corta e più atletica. Per quanto riguarda la fase di possesso palla i rossoneri ora cercano con più frequenza la verticalizzazione invece del fraseggio».

 

3- In che modo l’allenatore del Milan farà fronte all’assenza di Ricardo Rodriguez? Per quale assetto tattico e formazione opterà il tecnico?

«Quella di Ricardo Rodriguez sarà un’assenza pesante, anche se lo svizzero nelle ultime settimane è in calo. Due le ipotesi: o lo spostamento a sinistra di Calabria, con l’inserimento di Abate sulla corsia di destra, come accaduto negli ultimi minuti della partita di Cagliari, oppure il ritorno in campo di Luca Antonelli a sinistra, con la conferma di Davide Calabria a destra. La mia sensazione è che giocheranno Abate e Calabria, almeno a inizio partita».

 

4-  Prima dell’inizio del campionato, il Milan era candidato addirittura alla vittoria del titolo, mentre la Lazio avrebbe dovuto lottare per un posto in Europa League. Al termine del girone di andata, le cose sembrano essere andate diversamente. Cosa non ha funzionato nella formazione rossonera, e quali sono state le armi di quella capitolina?

«Non credo che Milan sia mai stato realmente in corsa per lo Scudetto e anche in estate in pochi hanno pronunciato quella parola, ma sicuramente dai rossoneri ci si aspettava un piazzamento in zona Champions. Sono molte le cose che non hanno funzionato: sicuramente aver iniziato così presto la stagione non ha aiutato a livello atletico e altrettanto peso hanno avuto i problemi nell’assemblare una squadra completamente nuova con così tanti ragazzi giovani. Credo che il resto possa essere imputabile ai tanti, troppi, cambiamenti portati da Montella ogni settimana e anche dalla forte pressione attorno alla squadra. La Lazio, invece, ha saputo sostituire alla grande Biglia con Lucas Leiva, ma soprattutto è stata capace di valorizzare al massimo Ciro Immobile e Luis Alberto, giocatori da cui era difficile aspettarsi un rendimento così elevato. Inzaghi, poi, è stato bravissimo a inserire qualche elemento nuovo in un meccanismo già rodato, penso ad esempio a Marusic».

 

5- Che partita ti aspetti domenica al Meazza? Quanto può essere importante la gara per il prosieguo della stagione delle due compagini? Quali sono le aspettative del mondo rossonero sul match?

«Il Milan arriva a questa partita con tanta fiducia, ma non deve fare l’errore di dimenticare la partita dell’andata. I rossoneri vogliono testare le loro ambizioni contro un avversario di livello e credo che giocheranno una partita attenta, nella speranza di concedere poco e colpire in contropiede. A questo proposito, però, sarà fondamentale bloccare l’attacco biancoceleste e viste le ultime partite non sarà certo un’impresa facile. Tra le due squadre, comunque, chi ha più bisogno di punti è sicuramente il Milan, per i biancocelesti un eventuale passo falso non pregiudicherebbe la corsa alla zona Champions, il Milan invece non può più sbagliare se vuole qualificarsi in Europa League: troppe le avversarie dirette, difficile pensare che frenino tutte assieme».

Exit mobile version