2013

Ciani, la neve e il Torino abbattono la Lazio

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Torino e Lazio dopo il pareggio dell’andata, si affrontano nella sfida di ritorno sotto una nevicata intensa che si abbatte sul capoluogo piemontese. I due allenatori schierano le rispettive squadre con i moduli soliti: 4-2-4 per Ventura con Meggiorini e Barreto in avanti, 4-1-4-1 invece per Petkovic con Kozak unica punta.

PRIMO TEMPO – La gara inizia sopra un campo bianco sul quale i giocatori faticano a rimanere in equilibrio e a giocare la sfera. Nonostante questo i biancocelesti entrano bene in campo e sembrano controllare la partita.  Dopo 4 minuti brivido in area con Marchetti che in uscita bassa si incrocia con Glik che cerca il contatto, per Tagliavento è simulazione e giallo per il difensore.  Al decimo Gonzalez dalla sinistra crossa un ottimo pallone sul quale si avventa Cana che di testa centra un palo clamoroso. Ma dopo sei minuti è Ciani – Follia: il francese in trenta secondi prima atterra Barreto prendendo il primo cartellino giallo, poi nell’azione successiva scivola in modo scomposto ancora su Barreto ricevendo la seconda ammonizione e quindi l’espulsione.  Petkovic non ricorre alla panchina e lascia la sua squadra inalterata. La scelta si rileva giusta e vista la situazione del campo, la gara non decolla.  Da segnalare un tiro debole di Kozak al 23’ e un’incursione di Cerci fermato provvidenzialmente da Lulic. Mentre la neve continua a cadere, termina il primo tempo.

SECONDO TEMPO – Si ricomincia leggermente in ritardo per consentire agli addetti ai lavori di rendere il campo il più possibile praticabile, ma c’è ben poco da fare. Dopo cinque minuti strepitosa azione di Lulic che si invola sulla fascia e serve Kozak solo in area, ma il gigante ceco non trova il guizzo e tocca indietro per Onazi che conclude debolmente.  Al 12’ cambio per il Toro con Meggiorini sostituito dall’ex Bianchi. I minuti passano lentamente, la partita è noiosa e fortemente condizionata dalla situazione atmosferica. Alla mezz’ora Tagliavento decide di fermare il cronometro per ripulire le righe del terreno nascoste dalla neve. Petkovic ne approfitta per inserire Biava ed Ederson per Gonzalez e Kozak, mentre Ventura come contromossa getta nella mischia Jonathan per Barreto. Al 34’ il Torino passa in vantaggio: calcio d’angolo di Cerci,  il neo entrato Jonathas sfugge alla marcatura di Biava ed in girata punisce Marchetti. Subito altro cambio per i capitolini alla ricerca del disperato gol del pari con Saha che rileva Onazi, ma l’ultima parte di gara viene controllata bene dai granata che mantengono al sicuro la porta difesa da Gillet. Dopo sei minuti di recupero dovuti all’interruzione del gioco, finisce il match.

Terza sconfitta consecutiva in campionato, secondo consecutiva con un’espulsione nei primi  venti minuti. La neve e l’ingenuità di Ciani influenzano fortemente la gara, che nonostante tutto è stata affrontata bene dai biancocelesti, sfortunati negli episodi. Ora la sosta che potrà solo far bene alla Lazio.

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