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Caso tamponi Lazio, la sentenza del Collegio di Garanzia

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Caso tamponi Lazio, dopo l’udienza davanti al Collegio di Garanzia, ecco la sentenza sul ricorso presentato da Lotito

AGGIORNAMENTO ORE 19.00 – Il  Collegio di Garanzia, a Sezioni Uniti, al termine dell’udienza ha emesso la sentenza:

«Il Collegio di Garanzia, a Sezioni Unite, all’esito della sessione di udienze tenutasi in data odierna e presieduta dal Presidente Frattini, ha assunto le seguenti determinazioni:

Con riferimento al ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 60/2021, presentato, in data 1° giugno 2021,  dai dottori Ivo Pulcini e Fabio Rodia e dalla S.S. Lazio  S.p.a. contro la Procura Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio per la riforma della sentenza della Corte Federale d’Appello della FIGC n. 103/CFA  2020-2021, assunta in data 7 maggio 2020 e comunicata in pari data, con la quale  è stato respinto il reclamo proposto per la riforma della decisione emessa dal Tribunale Federale Nazionale della FIGC in data 26 marzo/6 aprile 2021,  n. 132TFN/SD e, in parziale accoglimento del reclamo proposto dalla Procura Federale, sono state inflitte al dott. Ivo Pulcini la sanzione dell’inibizione per dodici mesi; al dott. Fabio Roda la sanzione dell’inibizione per dodici mesi; alla società S.S. Lazio S.p.A. l’ammenda  pari ad €200.000,00:

HA RESPINTO I MOTIVI DI RICORSO nn. 1, 2 ,3 e 4;

HA ACCOLTO I MOTIVI NN.  5, 6 e 7, NEI LIMITI DI CUI IN MOTIVAZIONE, E, PER L’EFFETTO, HA RINVIATO ALLA CORTE FEDERALE D’APPELLO DELLA FIGC AI FINI DELLA NUOVA VALUTAZIONE DELLA MISURA DELLA SANZIONE.

HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO.

***
Con riferimento al ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 61/2021, presentato, in data 3 giugno 2021, dal dott. Claudio Lotito e dalla S.S. Lazio S.p.A., in persona del suo consigliere delegato, dott. Marco Moschini, contro la Procura Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio e nei confronti del dott. Ivo Pulcini e Fabio Rodia, per la riforma della sentenza della Corte Federale d’Appello della FIGC n. 103/CFA  2020-2021, assunta in data 7 maggio 2021 e comunicata in pari data, con la quale, in parziale accoglimento del reclamo proposto dalla Procura Federale avverso la decisione emessa dal Tribunale Federale Nazionale della FIGC in data 26 marzo/6 aprile 2021,  n. 132TFN/SD, sono state inflitte, al dott. Claudio Lotito, la sanzione dell’inibizione per dodici mesi ed alla società S.S. Lazio S.p.A. l’ammenda  pari ad €200.000,00:

HA RESPINTO IL PRIMO MOTIVO DI RICORSO;

HA ACCOLTO I MOTIVI NN. 2,3,4,5,E 6, NEI LIMITI DICUI IN MOTIVAZIONE, E, PER L’EFFETTO, HA RINVIATO ALLA CORTE FEDERALE D’APPELLO DELLA FIGC AI FINI DELLA NUOVA VALUTAZIONE DELLA MISURA DELLA SANZIONE.

HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO».

È terminata dopo circa un’ora e mezza l’udienza relativa al caso tamponi che ha coinvolto la Lazio nella figura del presidente Lotito e dei medici Pulcini e Rodia. Il club ha presentato ricorso contro la Procura Federale in seguito alla decisione della Corte d’Appello di inibire il patron biancoceleste per 12 mesi, e punire la Lazio con 200mila euro di multa.

Si attende ora il responso del Collegio di Garanzia. All’udienza non era presente Lotito, mentre hanno presenziato sia Pulcini che Rodia.

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