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Junior Tim Cup, Pedro Neto: «Tifosi romani calorosi, mi hanno aiutato! Se non avessi giocato a calcio…»

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Questo pomeriggio c’è stata la presentazione della ‘Junior Tim Cup’, il torneo organizzato da Lega, TIM e CSI: presenti Pedro Neto e Santon

Questo pomeriggio presso la parrocchia Sant’Anna di via Torre Morena, è andata in scena la presentazione della ‘Junior Tim Cup – Il calcio negli oratori’, torneo organizzzato dalla Lega Serie A, TIM e dal Centro Sportivo Italiano. Presenti le delegazioni di Lazio e Roma: per i biancocelesti c’era il giovane Pedro Neto, Santon per i giallorossi. Ecco le dichiarazioni del talento portoghese: «Se non avessi giocato a calcio avrei fatto hockey sui pattini come mio padre. Cosa mi piace più di Roma? Le persone. Sono gentili. Mi piace anche il tempo, vengo dal Portogallo dove fa più freddo. Ma soprattutto le persone che mi hanno aiutato molto. Fair play? Significa rispettare l’avversario nonostante il confronto. Ci deve essere sempre».

SANTON – Ecco, invece, le dichiarazioni del talento della Roma: «Giocare il derby è una sensazione emozionante. Già una settimana prima la gente è tesa. Laziali e romanisti. Chi perde deve restare a casa tutta la settimana. Il tifo di Roma è caloroso. Il primo derby l’ho vinto ed è stato bello. Speriamo di ripeterci. Fair play? La penso come lui (Pedro Neto, ndr). Le generazioni di oggi tendono a prendere tante cose sbagliate del calcio. Come lo sputo per esempio. Quelle cose lì vanno cancellate dal calcio e dallo sport. Rispettare anche il colore diverso dell’avversario».

 

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