Hanno Detto
Lotito, l’attacco di Cucchi: «Ha due gravi responsabilità, ecco quali»
Lotito, l’attacco di Cucchi: «Ha due gravi responsabilità, ecco quali». Il presidente biancoceleste viene criticato dal noto giornalista
Il malcontento del popolo laziale, all’indomani di un derby perso che brucia ancora, trova una sponda autorevole e prestigiosa in una delle voci storiche del giornalismo sportivo italiano. Non è un’analisi qualunque, ma quella di Riccardo Cucchi, icona della radiofonia e cronista che ha raccontato decenni di calcio. Con un tweet breve ma affilato, Cucchi sposta i riflettori dal campo ai vertici della società, indirizzando una critica diretta e senza sconti al presidente Claudio Lotito.
Le sue parole, affidate ai social network, riassumono e danno voce alla frustrazione di un’intera tifoseria, individuando responsabilità che vanno ben oltre i demeriti dei giocatori in campo. «Il Presidente Lotito ha due gravi responsabilità: la mancanza di un progetto tecnico e societario e l’assoluta assenza di empatia con i tifosi. Il calcio senza la passione e i sentimenti è poca cosa. I tifosi vanno rispettati. Forza Lazio!».
L’analisi di Cucchi è duplice e spietata. Da un lato, contesta la mancanza di un progetto a lungo termine, una critica che tocca la programmazione tecnica e le strategie societarie, e che sembra trovare conferma nelle difficoltà e nell’incostanza mostrate dalla squadra in questo avvio di stagione.
Dall’altro, e forse con ancora più forza, sottolinea un’assenza di empatia con la base del tifo. È questa l’accusa più pesante: quella di un presidente percepito come distante, incapace di entrare in sintonia con la passione e i sentimenti della sua gente. Cucchi ricorda una verità fondamentale: il calcio è, prima di tutto, emozione, e il rispetto per chi lo vive con amore incondizionato dovrebbe essere la priorità. Il suo “Forza Lazio!” finale non è una contraddizione, ma la firma di chi critica per affetto, nella speranza di scuotere l’ambiente per il bene della squadra. Un messaggio potente, che ora risuona forte nel mondo biancoceleste.