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Lazio, l’emergenza farà cambiare modulo a Maurizio Sarri? La situazione attuale
Lazio, emergenza a centrocampo: Sarri valuta il ritorno al 4-2-3-1 in vista del Genoa. La situazione
A tre giorni dalla delicata trasferta di Marassi contro il Genoa, la Lazio si trova costretta a fare i conti con una vera e propria emergenza a centrocampo. Tra infortuni e squalifiche, Maurizio Sarri si trova davanti a un bivio tattico, e l’idea che sta prendendo quota a Formello è quella di un ritorno al passato: il modulo 4-2-3-1, già utilizzato nelle prime fasi del suo percorso in biancoceleste.
L’opzione nasce dalla scarsa disponibilità di centrocampisti: al momento, l’unico regolarmente presente in lista e pienamente disponibile è Danilo Cataldi. In attesa di valutare il reintegro di Toma Basic (che potrà essere deciso entro domenica), Sarri sta riflettendo su come riorganizzare la sua Lazio per mantenere equilibrio e qualità nella manovra.
Una delle ipotesi al vaglio del tecnico toscano è il passaggio al 4-4-2, soluzione che permetterebbe di sfruttare meglio gli esterni e gestire con maggiore copertura le transizioni difensive. In questo scenario, la linea difensiva vedrebbe Pellegrini (in vantaggio su Tavares), Gila, Romagnoli e Hysaj, mentre a centrocampo si ipotizza l’utilizzo di Marusic e Zaccagni sugli esterni, con due mediani al centro, se disponibili. In attacco, Pedro o Dia agirebbero in supporto a Taty Castellanos, con un sistema più diretto e verticale.
Tuttavia, Sarri non esclude il ritorno al 4-2-3-1, il modulo con cui la Lazio ha affrontato gran parte della passata stagione. In questo caso, la difesa resterebbe invariata, a meno di una soluzione d’emergenza che vedrebbe Gila avanzato in mediana accanto a Cataldi, con l’inserimento del giovane Provstgaard in difesa. Sulla trequarti si aprirebbe poi il ballottaggio tra Pedro, Cancellieri e Dia, con Zaccagni a sinistra e Castellanos punta centrale.
La decisione finale arriverà nelle prossime ore, ma è chiaro che la flessibilità tattica sta diventando una necessità per Sarri, chiamato a gestire una situazione delicata senza compromettere gli equilibri della squadra. Per la Lazio, il match contro il Genoa è già un primo crocevia stagionale, e le scelte del tecnico potrebbero fare la differenza.