News

Lazio, dilemma Sarri verso il tour de force: ha questo dubbio tattico

Lazio News 24

Published

on

Lazio, dilemma Sarri verso il tour de force: ha questo dubbio tattico in vista delle gare con Atalanta, Juventus e Inter

Da integralista del 4-3-3 a pragmatico reinventore di una squadra in emergenza. Maurizio Sarri sta vivendo il suo momento più complicato sulla panchina della Lazio, costretto da infortuni, squalifiche e una rosa corta ad abbandonare i suoi dogmi per trovare soluzioni. Il passaggio al 4-4-2, e poi al 4-2-3-1, non è stata una scelta, ma una necessità che ha trasformato il volto della squadra: meno palleggio, più verticalità e contropiede. Meno bellezza, più concretezza.

La sosta per le nazionali arriva come una manna dal cielo, con otto giocatori indisponibili. Come riporta il Corriere dello Sport, alla ripresa contro l’Atalanta rientreranno pedine fondamentali come Guendouzi (dalla squalifica), Marušić e Pellegrini. Resta invece in dubbio Vecino, mentre le assenze pesanti saranno quelle di Mattia Zaccagni, che ne avrà per 20-30 giorni, e di Nicolò Rovella, che ha scelto la via della terapia conservativa.

Ora, il dilemma per Sarri è amletico: con il rientro di Guendouzi, che garantisce equilibrio, sarà tentato di tornare al suo amato 4-3-3 o continuerà con il più pratico modulo a quattro, che ha portato una vittoria e un pareggio? La scelta è complessa. Senza Zaccagni, la coperta a sinistra resta corta, con il solo Pedro a garantire esperienza e le incognite Isaksen e Noslin.

L’obiettivo del tecnico è chiaro: portare la squadra in porto, limitando i danni in attesa di tempi migliori. Ma il calendario non farà sconti. Al rientro, un ciclo di fuoco con Atalanta, Juve e Inter in cinque partite dirà la verità sul futuro della Lazio e sulla riuscita di questa difficile, ma necessaria, metamorfosi “sarriana”.

Exit mobile version