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Castellanos perde la testa: rissa nel tunnel, interviene la polizia. Pesante ramanzina di Sarri

Lazio News 24

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Castellanos perde la testa: rissa nel tunnel, interviene la polizia. Pesante ramanzina di Sarri all’attaccante argentino senza gol in pre-season

Altro che un’iniezione di fiducia per iniziare la stagione con il piede giusto. Per Taty Castellanos, il precampionato si è chiuso nel peggiore dei modi: l’attaccante rientra infatti da Rieti con il morale a terra e una pesante ramanzina di Sarri da metabolizzare. Dopo la panchina contro il Burnley, ieri era finalmente tornato titolare nell’attico della Lazio, candidandosi per un posto da protagonista contro il Como. Tuttavia, alla mezz’ora di gioco, ha completamente perso la testa, innescando una violenta rissa col brasiliano Mansur dopo l’ennesimo intervento ruvido in una sfida solo sulla carta amichevole.

L’esito è stato un rosso inevitabile e un parapiglia furibondo, proseguito ben oltre il campo, fin dentro gli spogliatoi. I due giocatori sono addirittura arrivati alle mani nel tunnel, costringendo l’intervento della polizia e delle rispettive panchine per dividerli e riportare una calma apparente. Una reazione scomposta e inaccettabile quella di un nervosissimo Taty, fin troppo simile a quanto già accaduto nel derby con Hummels. È la ricostruzione de Il Messaggero.

Questa non è la prima volta che l’argentino mostra questo lato del suo carattere. Se la tacchettata al difensore costò l’espulsione, in altre occasioni si era già fatto irretire dalla tensione, prima dal portiere dell’Empoli Vásquez e poi dal centrale del Cagliari Mina, venendo solo graziato. Questi duelli sudamericani, sempre al limite del regolamento, dimostrano la sua tendenza a cadere nelle provocazioni, con i nervi costantemente a fior di pelle.

Il risultato è che, per la prima volta in carriera, l’ex Girona conclude il precampionato completamente all’asciutto. Il classe ’98 si augura ora di poter trasformare la frustrazione in energia positiva partendo dalla sfida al Sinigaglia. I numeri della passata stagione, del resto, parlano chiaro: nell’annata con Sarri le presenze dall’inizio sono state solo 12 su 34, con appena 2 reti segnate. Un bottino decisamente misero, che ora è chiamato a incrementare al più presto per non deludere definitivamente le aspettative.

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