Non solo Lazio

Seconda Categoria, arbitro pestato: «Pensavo di morire»

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Daniele Pozzi ha ricevuto 10 giorni di prognosi

Un’altra follia di questo calcio che dovrebbe insegnare i valori sportivi già dalle categorie inferiori e che invece spesso da il cattivo esempio con azioni da condannare. Dopo soli sei mesi dall’aggressione a Riccardo Bernardini ieri è successo di nuovo. La vittima questa è volta è Daniele Pozzi 27 anni che ha diretto lo spareggio per la promozione in Seconda Categoria della regione Lazio fra Pol. Giovanni Castello e il Tormarancio. Al termine del match i secondi, usciti sconfitti, hanno inseguito l’arbitro negli spogliatoi e hanno iniziato a malmenarlo con pugni alla testa. «Ho pensato di morire» queste le parole del giovane che ha ricevuto 10 giorni di prognosi.

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