2015

Sassuolo, Cannavaro: “Il rigore? La Lazio può protestare quanto vuole, il tocco c’è stato!”. Di Francesco: “Con le grandi ci esaltiamo”

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Paolo Cannavaro è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine dell’incontro vinto dal Sassuolo sulla Lazio. Sul rigore contestato, il difensore neroverde ha dichiarato: “Posso assicurarvi che il tocco c’è stato. Non so se si nota dalle riprese, ma il giudice di linea ha visto tutto. Poi il campo era bagnato e la caduta è stata evidente (ride, ndr)”. Il difensore napoletano poi ha ribadito il suo pensiero ai microfoni di Mediaset Premium: “Il tocco c’è stato, la Lazio può protestare quanto vuole. Era rigore netto. Il giudice di porta era lì vicino, ha aiutato l’arbitro a prendere la giusta decisione”.

 

Anche l’allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, è poi intervenuto in conferenza stampa parlando dell’incontro: “I miei ragazzi hanno messo tutto in campo, ci siamo allenati bene in queste due settimane e non avevo dubbi sulla mia squadra”. E ancora: La Lazio davanti ha grandi individualità: non era semplice, faccio i complimenti ai miei.  Scudetto? È bello sognare, oggi ho sentito anche il presidente che ha detto è bello sognare. Siamo al pari di squadre blasonate come Napoli e Lazio, ma non dobbiamo perdere la nostra dimensione come a Empoli. Con le grandi ci esaltiamo, siamo bravi ad aggredirle. Oggi sul 2-0 eravamo sempre nella loro metà campo, peccato che non abbiamo chiuso la partita prima”. Sul rigore:Nel dubbio si dà. Lo scorso anno avevamo tantissime assenze, giocó Bianco a 38 anni e Keita che lo fece impazzire. Non è stata un’altra Lazio, ma è stato un altro Sassuolo. La Lazio è la stessa, siamo cambiati noi”.

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