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Lazio, le parole di Romulo: «Vi dico tutto sull’esperienza a Roma!»

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Romulo, ex Lazio attualmente al Brescia, ha parlato dell’esperienza vissuta nella Capitale

Romulo, ex Lazio ora al Brescia, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica parlando a 360° dell’esperienza vissuta a Roma. Ecco ciò che ha detto:

SITUAZIONE BRESCIA – «Siamo rientrati prima di tutti per lavorare e mettere benzina nelle gambe per affrontare la 2° parte di campionato che sarà dura. Per salvarci ci dobbiamo aggrappare a tutto, anche all’alimentazione. Il Brescia è una neopromossa, con umiltà dobbiamo affrontare le difficoltà».

ASSENZE IN CASA LAZIO – «La Lazio rimane forte. Spero che chi giochi al loro posto abbia festeggiato tanto, così abbiamo più possibilità (ride, ndr). Per noi sarà fondamentale e la stiamo preparando bene. Lucas Leiva? Un professionista serio. Arriva tutti i giorni un’ora prima dei compagni, fa attenzione a quello che mangia e cerca di andare a dormire presto. È un amico, anche le nostre famiglie sono legate».

IL SEGRETO DEI BIANCOCELESTI – «Lotito è un presidente intelligente, cerca di avere gli stessi giocatori per un periodo lungo. È complicato farlo nel calcio ma lui ci riesce. Questo è uno dei motivi per cui la Lazio fa bene. La base forte, con Lulic, Immobile e Acerbi, dà qualcosa in più per affrontare le squadre che possiedono un budget più alto».

MISTER INZAGHI – «Brava persona e allenatore molto pratico, non si inventa nulla. Lavora su ciò che vuole la domenica e ti martella sempre, per questo tutti sanno già cosa devono fare. Ti chiede due/tre cose e poi ti lascia libero di fare quello che vuoi: quando hai gente come Correa o Milinkovic-Savic è giusto lasciare spazio all’estro».

CHAMPIONS E SCUDETTO – «La Champions deve essere il minimo, io tiferò per lo Scudetto. Ci credo, sono un tifoso. Può lottare fino alla fine con Inter e Juventus, che però hanno una rosa più lunga: questo è l’unico aspetto che mi preoccupa. Ma la Lazio si supera sempre e spero arrivi lontano».

SUPERCOPPA – «Sono stato molto felice per i ragazzi anche se mi è dispiaciuto non vincerla insieme a loro. Abbiamo vinto la Coppa Italia e mi sarebbe piaciuto essere lì. Quando ha segnato ‘piedino caldo’, come io chiamo Cataldi, non ci potevo credere. Pensavo calciasse Milinkovic, ma Danilo è un lavoratore e ha un piede pazzesco. Che gioia».

I TALENTI DEL BRESCIA – «Tonali ci dà equilibrio, sa gestire i momenti della gara e ha visione di gioco. Balotelli è extra forte, è un campione. All’inizio ha faticato perché non era al meglio, invece ora sta volando. Gli ultimi due gol li ha segnati lui e ci darà una grande mano. Euro 2020? Se il Brescia farà bene crescerà anche la loro visibilità agli occhi del CT», conclude così Romulo.

 

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