Focus

LAVAGNA TATTICA – Marusic e gli svarioni difensivi della Lazio

Pubblicato

su

La Lazio e Marusic hanno commesso errori difensivi piuttosto gravi contro l’Atalanta. Bisogna ritrovare attenzione nella propria area di rigore

Come abbiamo scritto, Lazio-Atalanta è stata una gara estremamente ingannevole nel risultato. I biancocelesti hanno infatti giocato bene tanto nella costruzione quanto nella rfinitura: hanno ben manomesso il sistema di marcature a uomo di Gasperini, arrivando tante volte dalle parti di Sportiello e costruendo parecchie occasioni.

L’aspetto inquietante per Inzaghi è che i biancocelesti sono ben lontani dall’attenzione difensiva della prima parte della scorsa stagione: non bisogna dimenticarsi che prima del lockdown, i biancocelesti avevano la porta meno battuta. Contro l’Atalanta, invece, si è vista un’estrema fragilità nella propria area di rigore.

Sia chiaro, è estremamente difficile difendersi contro la Dea, una squadra che attacca con tantissimi giocatori che ruotano continuamente la proprio posizione. Sbucano letteralmente da tutte le parti. Il punto è che la Lazio ha subito gol in situazioni abbastanza banali, in cui abbiamo visto scarsa attenzione e poca reattività.

Prendiamo la seconda rete dell’Atalanta, un classico del gioco di Gasperini: cross di un quinto (Gosens) per l’altro quinto (Hateboer) che finalizza sul secondo palo. Ebbene, in quel frangente l’Atalanta occupa (cosa più unica che rara) l’area con pochi uomini: c’è un 4 vs 2 in favore dei giocatori della Lazio, mentre la Dea ha i soli Zapata e Hateboer. FOTO GOL HATEBOER

E’ un errore imperdonabile quello di Marusic, proprio perché è un marchio di fabbrica dell’Atalanta quello di crossare sul secondo palo: si fa attrarre da Zapata, lasciando liberissimo Hateboer di calciare sul secondo palo. I 4 difensori della Lazio vanno tutti sull’attaccante colombiano, dimenticandosi di coprire il lato debole.

Nel terzo gol, invece, le colpe dei centrocampisti sono grosse. Per giocare con mezzali offensive come Milinkovic-Savic e Luis Alberto, è necessario che ci sia grande sacrificio da parte di tutti. In quell’azione, però, i calciatori sono troppo fermi. FOTO GOL PAPU

Nel passaggio alto di Malinovskyi per Zapata, Gomez si inserisce alle spalle di Leiva e Milinkovic, raccogliendo poi la ribattuta. E’ inspiegabile l’atteggiamento dei centrocampisti, che restano immobili: nessuno ripiega dentro la propria area di rigore.

Queste leggerezze difensive (unite a un po’ di sfortuna sottoporta) hanno condizionato in negativo il match contro l’Atalanta. Se la Lazio vuole fare un campionato di livello, è necessario ritrovare precisione difensiva e voglia di sacrificarsi.

Exit mobile version