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Calciomercato Lazio, attesa per il verdetto del 16 dicembre! Possibili operazioni a saldo zero, ma non basta: ecco cosa succede in quella data

Lazio News 24

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Calciomercato Lazio, attesa per il verdetto del 16 dicembre! Possibili operazioni a saldo zero, ma non basta: ecco cosa succede in quella data

Il futuro immediato della Lazio è appeso a una data: 16 dicembre. In quel giorno, la nuova Authority di controllo sui conti della Serie A comunicherà se il club biancoceleste potrà operare liberamente sul mercato di gennaio o se dovrà sottostare a limitazioni. Tutto dipende dal rispetto del parametro 0,8 nel rapporto tra costo del lavoro allargato e ricavi al 30 settembre.

Secondo il Corriere dello Sport, l’ipotesi più probabile, che riguarda diversi club di A, è quella del «saldo zero» (blocco soft). In questo scenario, la Lazio potrebbe tesserare nuovi giocatori solo a fronte di cessioni o risoluzioni contrattuali di pari importo economico. Ciò complicherebbe l’arrivo immediato di rinforzi come lo svincolato Lorenzo Insigne, che richiederebbe prima un’uscita – ad esempio quella di Elseid Hysaj – per coprire il suo ingaggio.

Se invece la Lazio fosse scesa sotto la soglia dello 0,8, otterrebbe il via libera per un mercato senza vincoli. Questo permetterebbe di ingaggiare subito Insigne (tesserabile però solo alla riapertura delle liste a gennaio, con un taglio dalla rosa attuale) e di operare con maggiore flessibilità, senza l’obbligo di vendere prima di comprare. Una prospettiva che Maurizio Sarri auspica per rilanciare la squadra dopo un’estate vissuta tra immobilismo e frustrazione.

La gestione Lotito, comunque, è storicamente improntata all’equilibrio tra entrate e uscite, quindi la differenza tra saldo zero e le abitudini societarie potrebbe non essere abissale. Tuttavia, la libertà di manovra resterebbe fondamentale per accelerare operazioni già impostate.

Sul fronte cessioni, la società smentisce la necessità di realizzare 25-30 milioni di plusvalenze a gennaio, escludendo la vendita dei big – Mario Gila, Guendouzi, Nicolò Rovella – a meno di offerte irrinunciabili. L’obiettivo è rinviare eventuali uscite pesanti all’estate, soprattutto in caso di mancata qualificazione europea. Priorità invece agli esuberi come Hysaj e Samuel Gigot.

Infine, la nuova normativa FIGC spinge verso i giovani italiani under 23, il cui acquisto non peserà sul calcolo del costo del lavoro. Un nome caldo è quello di Giovanni Fabbian del Bologna, che potrebbe diventare un obiettivo concreto già a gennaio. Difficile, invece, un nuovo blocco totale del mercato a luglio, che scatterebbe solo in caso di due rilevazioni negative consecutive e in peggioramento.

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