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Calciomercato Lazio, Gila tentenna. Ecco cosa riserverà il futuro al giocatore bianconceleste
Calciomercato Lazio: Gila resta, ma il nodo rinnovo preoccupa. La situazione attuale dei biancocelesti
Tra i tanti nomi che circolano in queste settimane di Calciomercato Lazio, quello di Mario Gila non è destinato a uscire dalla rosa biancoceleste. Come riportato dal Corriere dello Sport, la società ha chiarito la propria posizione con l’agente del difensore, Alejandro Camano, comunicando la volontà di puntare su di lui anche nella prossima stagione.
Il club capitolino intende costruire la nuova linea difensiva proprio su Gila e Alessio Romagnoli, considerati i due pilastri da cui ripartire. Nonostante le voci di mercato e l’interesse di alcune squadre europee, tra cui Bournemouth, Brighton e Como (allenato da Cesc Fabregas), la Lazio non ha mai preso in considerazione una sua cessione.
Lo stesso Gila, dal canto suo, non ha spinto per un adeguamento contrattuale, anche se in un primo momento si era ipotizzata una sua possibile partenza durante questa sessione estiva. Tuttavia, nessuna delle destinazioni prospettate ha realmente convinto il difensore spagnolo, che ambisce a un ritorno in una piazza prestigiosa come il Real Madrid, club che detiene ancora il 50% sulla futura rivendita del giocatore.
Il vero tema per la Lazio, infatti, non è la cessione, bensì il rinnovo di contratto. L’attuale accordo di Gila scade nel 2027, ma secondo i regolamenti, fino al luglio del 2026 il club non può iniziare trattative per il prolungamento. Questo aspetto complica la gestione del caso, perché il rischio è arrivare all’estate prossima con il difensore a un solo anno dalla scadenza: una situazione delicata, che potrebbe favorire l’inserimento di altri club e abbassare il potere contrattuale della Lazio.
Il Calciomercato Lazio, dunque, non riguarda solo entrate e uscite immediate, ma anche la pianificazione a lungo termine. In questo senso, il dossier Gila sarà uno dei temi più sensibili da monitorare, soprattutto per evitare brutte sorprese nei prossimi 12 mesi. L’intenzione del club è chiara: blindare il giocatore, ma per farlo serviranno strategia e tempismo.
La Lazio, che ha scelto di ripartire da certezze difensive, sa bene che il futuro passa anche dalla gestione intelligente delle sue risorse interne.