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Calciomercato Lazio, Abbate: «Sponsor e cessioni? Per sbloccarlo c’è anche una terza via…»
Calciomercato Lazio, Abbate: «Sponsor e cessioni? Per sbloccarlo c’è anche una terza via…» . Le dichiarazioni del noto giornalista
Nel corso del suo consueto appuntamento a “Lazio Social Club”, in onda su Radio Laziale, il giornalista de Il Messaggero, Alberto Abbate, ha analizzato uno dei temi più critici e discussi in casa Lazio: le strategie per sbloccare il mercato in entrata in vista della sessione di gennaio. La capacità del club di operare e rinforzare la rosa dipende interamente dalla risoluzione dei noti indici di liquidità, e Abbate ha svelato come la società stia esplorando più strade, alcune delle quali ancora avvolte nel mistero.
Il giornalista ha spiegato che, al di là delle soluzioni più note, si percepisce un’insolita sicurezza da parte della dirigenza, che lascia presagire l’esistenza di un piano alternativo non ancora reso pubblico. Le sue parole descrivono una situazione complessa ma in evoluzione. «Per sbloccare il mercato a gennaio c’è sempre il discorso dello sponsor. La società al momento è troppo ottimista, il che mi fa pensare che ci sia qualcosa sotto che ancora non conosciamo bene e che ancora non è uscito fuori. Credo che sia di assoluto interesse della Lazio far sapere il prima possibile come stanno le cose. Si parla intorno a una ventina di milioni per risolvere la situazione, ma la cifra precisa non ce l’abbiamo. C’è una terza via che la Lazio sta percorrendo che ancora non conosciamo. Le fideiussioni bancarie possono essere un’opzione».
Questa analisi mette in luce diversi punti chiave. Sebbene l’accordo con un nuovo sponsor rimanga l’opzione più diretta per iniettare liquidità, l’ottimismo del club suggerisce che non sia l’unica via percorribile. La cifra necessaria, stimata da Abbate intorno ai venti milioni di euro, dà la misura dell’ostacolo finanziario da superare. L’aspetto più intrigante è la menzione di una “terza via“, un percorso alternativo che la Lazio starebbe seguendo segretamente. In questo contesto, l’ipotesi delle fideiussioni bancarie emerge come una soluzione tecnica plausibile: un modo per garantire la copertura finanziaria richiesta senza un esborso di cassa immediato, potendo così soddisfare i requisiti normativi. La richiesta di trasparenza da parte di Abbate sottolinea l’attesa e la necessità di chiarezza da parte di un ambiente che attende di capire quali saranno le reali possibilità di intervento a gennaio.