2014

Negro ricorda: “Un trauma lasciare la Lazio. Lotito…”

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La attuale situazione legata a Petkovic ha fatto ricordare a qualcuno i casi del passato nella Lazio di Lotito, con problematiche contrattuali risolte spesso in maniera brusca. Un precedente importate è legato a Paolo Negro che oggi a Il Tempo ha affermato: «All’inizio il rapporto tra me e Lotito era buono, un rapporto tranquillo tra capitano e presidente; mi chiamò per una riunione tecnica e parlammo bene di Caso. I problemi erano tanti, facevo il capitano a tempo pieno ascoltando anche le richieste dei magazzinieri, ma il punto di rottura fu quando parlai dei compagni che stavano per lasciare la Lazio. Anche una mia telefonata per i complimenti per il calciomercato non bastò. Poi quando dovetti firmare il contratto, mischiò le carte e giocò al ribasso e lì rompemmo completamente».

Anche Dino Baggio era uno dei “dissidenti”, ecco come continua Negro: «Ho mandato giù molti bocconi amari. Venivo usato come barriera umana, io e Dino Baggio ci allenavamo da soli, in campo quando gli altri erano in palestra e viceversa. Non conosco i motivi di questi suoi atteggiamenti, Lotito perde sempre nuovi giocatori a parametro zero pagando indennizzi altissimi. L’Aic dovrebbe aprire gli occhi e fare di più, certi iscritti non hanno la tutela giusta. Per me lasciare la Lazio è stato un trauma. Io la Lazio ce l’ho dentro, avrei voluto spendere il resto della vita per questi colori».

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