2013

LE PAGELLE di Legia-Lazio: Hernanes double face, Perea lotta come un leone. Felipe, finalmente tu!

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Berisha 5,5 – Praticamente zero parate da compiere, il Legia davanti è pochissima cosa. Rischia tantissimo con un’uscita di testa a metà della ripresa e va a farfalle nel recupero. Insicuro.

Cavanda 6,5 – Parte subito forte, la fascia destra diventa immediatamente la sua. Accompagna l’azione offensiva con costanza e qualità ed è attento anche in quella difensiva. Promosso.

Cana 6 – Sempre attento e preciso in ogni intervento, anche se come detto il Legia non era un avversario impossibile soprattutto in attacco.

Ciani 5,5 – Decisamente più in difficoltà del compagno di reparto, soprattutto in fase di impostazione. Graziato dalla pochezza degli avversari.

Radu 6 – Parte un po’ al rilento, ma con il passare dei minuti la fascia sinistra diventa tutta sua e le proiezioni offensivi aumentano a vista d’occhio.

Gonzalez 5,5 – Torna titolare dopo tantissimo tempo, ma è impreciso in fase di impostazione e dimostra una condizione fisica precaria. Ha bisogno di giocare. (Dall’81’ Lulic SV – Fosse entrato dieci minuti prima…)

Biglia 6,5 – Si limita come suo solito al “compitino”, ma guadagna punti con un grande assist per il vantaggio di Perea e con il salvataggio di due reti a fine primo tempo e nei titoli di coda. Per il resto alterna buone giocate ad errori soprattutto dal punto di vista della velocità d’esecuzione.

Hernanes 6 – Parte male, malissimo. Sembra un’altra giornata nera. Ad inizio secondo tempo sbaglia un gol facile, poi però regala un assist superbo a Felipe Anderson per il 2-0. Splendida l’azione in solitaria pochi minuti dopo. Che sia un nuovo inizio.

Felipe Anderson 6,5 – Nel primo tempo si vede principalmente per alcuni recuperi difensivi, anche se è da segnalare una grande occasione sprecata dopo pochi minuti con un tiro finito in curva. Nella ripresa entra di più nel vivo del gioco e il coronamento arriva con il primo gol con la maglia della Lazio: assist di Hernanes, stop pregevole e destro secco sul secondo palo. Bravo Felipe, finalmente Felipe! (Dal 77′ Floccari SV)

Perea 7 – Lotta come al suo solito come un leone, pressa alto e da la solita mano in fase difensiva. Impegno ripagato con un gran gol che ha sbloccato la gara: stop volante di testa e successiva incornata all’incrocio. Guadagna punti, Brayan sembra saperci fare davvero.

Keita 6,5 – Parte fortissimo sull’out sinistro con buone accelerazioni e ottimi dribbling. Serve alcuni buoni cross per la testa di Perea, poi cala un po’ con il passare dei minuti e Petko lo richiama in panchina. (Dal 73′ Onazi 6 – Sfiora il 3-0 con un tiro dal limite)

Petkovic 6,5 – Si cambia, o meglio, si torna al 4-3-3 con una Lazio tutta giovani. Spazio dunque alla linea verde e il campo ripaga con le reti di Perea e Felipe Anderson. Buona partita e discreto gioco ma l’avversario era quello che era: ogni discorso è rimandato a lunedì.

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