2014

LE PAGELLE di Lazio-Torino: Biglia monumentale, Klose torna decisivo

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Marchetti 6: Incolpevole sul gol di Farnerud (praticamente un rigore in movimento) regala il solito paio di uscite da brivido, per il resto è solo ordinaria amministrazione.

Cavanda 6,5: Dopo un inizio leggermente incerto il belga-angolano aggiunge un’altra prestazione positiva a quelle sommate fino ad ora. Esplosivo fisicamente, è sempre in anticipo sugli avversari e spesso alimenta anche l’azione offensiva.

De Vrij 7: E’ un giocatore completamente diverso da quello visto nelle prime uscite in campionato. Ha preso le misure alla Serie A, è tornato il difensore temerario e concentrato ammirato in Brasile con a maglia dell’Olanda.

Ciani 5,5: Il francese è autore di una gara complessivamente buona, tuttavia la zampata sciagurata che regala il gol del pareggio a Farnerud è un errore che poteva costare caro alla squadra.

Radu 6: Partita di grande attenzione difensiva viste le continue incursioni di Peres. Lui però con esperienza limita i danni.

Biglia 8: Gara sontuosa dell’argentino, uno in grado di fare fase difensiva e propositiva allo stesso modo. Si toglie anche la soddisfazione di segnare una bellissima punizione. Esce stremato. Dall’82’ Onazi: sv

Parolo 6: Tanto lavoro sporco per il numero 16 che lotta senza sosta a centrocampo e ha anche un paio di occasioni importanti per finire sul tabellino dei marcatori.

Lulic 6,5: E’ l’unico che riesca a tenere il passo del brasiliano del Toro, Peres. Tanti i duelli nel corso della partita, e alla fine il vincitore è proprio l’esterno bosniaco. Dal 93′ Braafheid: sv

Candreva 6: Oggi niente assist nè gol, ma è comunque da una sua punizione velenosa che nasce il gol del 2-1 di Klose. In un modo o nell’altro è sempre decisivo..

Djordjevic 6: Resta a bocca asciutta ma merita ampiamente la sufficienza per via del gran lavoro che svolge nel tenere su la squadra e nel lavorare tante palle sporche nella metà campo avversaria.

Felipe Anderson 5: Pioli lo rilancia titolare complici le assenze di Mauri e Keita. Il brasiliano però sbaglia moltissimi passaggi e appare in netta difficoltà. Dal 46′ Klose 7: Pioli lo inserisce per chiudere la partita, il tedesco fa di più e sul punteggio di parità segna il gol che decide il match.

Pioli 6,5: La sua Lazio piace moltissimo. Una squadra aggressiva con e senza la palla al piede. Più cinismo e meno disattenzioni offensive potrebbero rendere i suoi in grado di giocarsela con tutte le squadre, o quasi.

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