2014

Lazio: al San Paolo la vittoria manca dal 2009

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Il pareggio contro il Milan e la sconfitta al Marassi sembravano aver posto la parola fine alla stagione biancoceleste. I sei punti raccolti nelle ultime due partite hanno, però, rimesso prepotentemente la Lazio in corsa per l’Europa League. Un obiettivo tutt’altro che irraggiungibile per la compagine di Reja che, da qui, fino alla fine del campionato, sarà impegnata in trasferte complicate come quella di domenica prossima contro il Napoli di Benitez.

L’ULTIMA VITTORIA AL SAN PAOLO – Vincere al San Paolo è, però, un’impresa ardua. Tra le mura partenopee, infatti, la Lazio non raccoglie i tre punti da ben 5 anni. Parliamo dell’0-2 dell’8 marzo 2009 quando sulla panchina della Lazio sedeva Delio Rossi e a finire sul tabellino dei marcatori ci aveva pensato per ben due volte Tommaso Rocchi. Quella volta ad allenare il Napoli c’era proprio zio Reja. Da quel giorno in poi, lontano dall’Olimpico la Lazio, contro il Napoli, ha raccolto solamente due pareggi e tre sconfitte.

CANDREVA E KEITA – Reja ci crede, è convinto di poter sfatare (anche) questo tabù. Mai come questa volta, il tecnico goriziano sa di poter contare sulla coppia dell’anno biancoceleste. Il duo Keita-Candreva, infatti, non solo ha portato la Lazio a vincere sia contro il Parma sia contro la Sampdoria ma si sta rivelando la vera forza di questa Lazio. Il senegalese su una fascia e il nazionale italiano sull’altra sono le due spine nel fianco di tutte le avversarie biancoceleste. Con le loro corse, i loro assist e la loro classe stanno prendendo per mano la Lazio e trascinando Reja in Europa. Se i due gioielli dovessero ripetere le prestazioni viste nelle ultime due partite casalinghe dei biancocelesti anche contro il Napoli la vittoria sarebbe quasi certa.

PERICOLO PANDEV – Dal canto suo, la squadra di Benitez può sicuramente stare tranquilla: al San Paolo, infatti, i partenopei quest’anno hanno perso solamente contro il Parma e la Fiorentina. Numeri importanti se si pensa che Higuain&co, tra le mura amiche, hanno sconfitto squadre del calibro del Borussia Dortmund e della Juventus. Se il fiore all’occhiello della squadra è sicuramente il talento ex Real Madrid, la Lazio dovrà fare particolarmente attenzione a Pandev. Il macedone, infatti, tende ad esaltarsi proprio contro i biancocelesti: 8 gare e 3 gol realizzate per l’ex laziale. L’ultimo proprio nella gara di andata.

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