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Baiocchini (Sky): «Romagnoli-Lazio? Difficilissimo! Tare uno dei migliori in Europa» – ESCLUSIVA

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Manuele Baiocchini, giornalista di Sky Sport, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per parlare di Lazio e calciomercato

Il noto giornalista sportivo di Sky Sport ed esperto di calciomercato, Manuele Baiocchini (Instagram: @manubaio), è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per commentare la grande stagione della Lazio, ma anche per parlare di calciomercato.

Manuele, pensa che la Serie A sarà portata a termine?

«Sì, penso che la Serie A venga portata a termine perchè ci sono troppi interessi in ballo e perchè c’è la volontà di chiudere la stagione. A prescindere poi dalla prossima, prima vogliono finire questa stagione, che sia luglio o agosto, ma la maggioranza del calcio italiano la vuole portare a termine».

Un giudizio sulla stagione della Lazio?

«La stagione della Lazio è assolutamente incredibile, strabiliante. Se l’obiettivo di inizio stagione poteva essere la Champions League, adesso è diventato lo scudetto. Quindi, credo che questo sia il frutto del lavoro di tanti anni di un gruppo di persone come Lotito, Tare, Simone Inzaghi e con i giocatori che nel tempo sono cresciuti e si sono uniti. Questa è la riprova che con la programmazione si può riuscire ad arrivare a risultati impensabili, anche senza spendere tante decine o centinaia di milioni di euro come alcuni top club».

Considerando la rosa attuale della Lazio, qual è stato il colpo migliore messo a segno da Tare?

«Sicuramente Luis Alberto. E‘ arrivato a circa 4,5 milioni di euro e adesso vale dieci volte tanto o anche di più. E‘ un giocatore che fa sempre la differenza nella Lazio, ma la farebbe in qualsiasi sqaudra perchè è un calciatore atipico e con delle caratteristiche che hanno solo alcuni grandi giocatori in Europa e nel mondo. Non dico Milinkovic Savic, perchè tra costo dell’acquisto e riscatto definitivo dal Genk è costato circa 20 milioni di euro, mentre Luis Alberto nemmeno 5. Se ne potrebbero citare tanti altri, come per esempio Strakosha, cresciuto nel settore giovanile, che è stato preso per poche migliaia di euro, ma anche Luiz Felipe. Tare è un direttore sportivo che sorprende perchè sa scegliere dei giocatori che possono sprigionare delle qualità incredibili andandoli a prendere a cifre irrisorie. Poi è anche normale che in tanti giocatori scelti in più di 10 anni di direzione sportiva, magari qualcuno possa essere stato scelto male, ma è naturale. Tare è un direttore bravissimo, probabilmente uno dei migliori in Europa, però non è infallibile. Anche lui come la Lazio è cresciuto tanto in questi anni».

Nelle ultime settimane, alla Lazio, sono stati accostati due giocatori del Milan: Bonaventura e Romagnoli. C’è veramente qualche possibilità di vederli in maglia biancoceleste la prossima stagione?

«Romagnoli non penso proprio perchè ha un ingaggio fuori portata Lazio. Al Milan guadagna 3,5 milioni netti di euro e inoltre ha un cartellino di almeno 40 milioni, quindi non credo proprio che vestirà la maglia biancoeleste nella prossima stagione. Per quanto riguarda Bonaventura, dico che è un’opportunità di mercato perchè è un ottimo giocatore e potrebbe fare certamente comodo alla Lazio e ad altre squadre che cercano un giocatore d’esperienza, non troppo avanti con la carta d’identità, ma di sicuro rendimento».

Come cambierà, secondo lei, il calciomercato dopo che questa situazione di emergenza finirà?

«Non lo so sinceramente come cambierà il calciomercato. So che, da alcune indicazioni, loro vorrebbero fare la finestra di mercato tra la chiusura dell’attuale campionato e l’inizio del nuovo, però potrebbe intercorrere poco tempo davvero. Allora se dovesse essere proprio così, sarebbe un calciomercato frenetico, velocissimo, dove chiaramente dovrebbero mettersi d’accordo all’istante sulle trattative senza i tira e molla continui a cui eravamo abituati. Diversamente, se il calciomercato invece andrà avanti nei mesi, perchè c’era anche l’idea di portare un calciomercato dall’estate all’inverno, a quel punto sarebbe molto più dilatato, ma non mi piacerebbe. Sarebbe come il calciomercato di gennaio che è bello, è divertente, è rapido, è compatto, ma al tempo stesso crea tanti problemi in primis agli allenatori perche toglie tante energie ai giocatori che ne sono interessati».

Quali saranno i calciatori al centro della prossima sessione di calciomercato?

«Credo che i tre giocatori più coinvolti dalle voci e dalle trattative di mercato nella prossima estate saranno Neymar, che da quello che si vede a Parigi non ci vuole proprio stare, Messi che ha il contratto in scadenza nel 2021 ed è veramente l’anno per eventualmente spostarsi, come fece Ronaldo un paio di anni fa. Lo stesso discorso vale anche per Donnarumma, poichè il Milan difficilmente gli rinnoverà il contratto e quindi sarà costretto a cederlo se non lo vuole perdere a zero».

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