Cagni: "La Lazio può arrivare al sesto posto. Europa League? I biancocelesti possono battere il Galatasaray - Lazio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Cagni: “La Lazio può arrivare al sesto posto. Europa League? I biancocelesti possono battere il Galatasaray

Pubblicato

su

Dopo un altro pareggio incolore la stagione della Lazio rischia di andare in archivio prima del dovuto. Per fare una panoramica a 360°
sull club biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Elleradio, all’interno della trasmissione “I Laziali sono qua“, mister Gigi Cagni.

Il tecnico inizia annalizzando la partita contro il Genoa: “Sabato ho visto una partita tra due squadre che hanno dimostrato di stare molto bene fisicamente. Sotto l’aspetto dell’aggressività e dell’agonismo è stato un grande match, magari un po’ meno dal punto di vista tecnico. Per quanto riguarda la Lazio le note positive riguardano l’atteggiamento e la sensazione di crescita fisica emersa dall’incontro, a dispetto di un campo che non era adeguato per una partita di Serie A. I biancocelesti devono essere meno altalenanti sul piano del gioco. Ritrovando la continuità potrà tornare ad essere una Lazio anche bella da vedere”. Sul futuro della Lazio: “E’ stata un’annata diversa, l’anno scorso funzionava tutto, stavolta partendo dal preliminare le cose si sono complicate sin dall’inizio. Per l’Europa mancano ancora tante partite, a parte la questione a due per lo scudetto mi sembra ancora tutto aperto. Contro il Verona giovedì non sarà facile, anche perchè gli scaligeri contro Atalanta e Inter hanno dimostrato di non mollare niente. La Lazio dovrà sfruttare le lacune gialloblu nella fase difensiva, provando a recuperare gli elementi infortunati“.
Sulla sterilità offensiva: “Non credo sia un problema di qualità, Matri, Djordjevic e Klose hanno dimostrato di essere grandi giocatori nella loro carriera. Secondo me manca il giusto apporto dalle corsie esterne, a sinistra manca un po’ di qualità, non arrivano i cross e i suggerimenti giusti. Poi anche gli infortuni hanno avuto un peso grandissimo su tutta la stagione. Quello che non si considera è che quando mancano i big, anche la qualità degli allenamenti e del lavoro in generale diventa più difficile e scadente”.
Sull’Europa League e su Pioli: “Bisogna recuperare energie nervose, una Lazio al meglio ha sicuramente i mezzi per battere il Galatasaray. Pioli mi sembra abbastanza sereno e lucido, deve trasmettere questa tranquillità ai ragazzi. Si tratta di un tecnico equilibrato che all’occorrenza ha saputo mettere in discussione se stesso. I risultati possono essere altalenanti, ma la qualità del lavoro nel suo caso non manca e ci deve essere uniformità e coerenza di giudizio nei suoi confronti“. Infine un giudizio generale sul campionato: “Ormai siamo a quattordici partite dalla fine e le squadre che si giocheranno lo scudetto saranno Napoli e Juventus. Bisognerà vedere come i bianconeri reggeranno l’urto delle tre competizioni. Lo scontro diretto potrebbe diventare decisivo solo se vincesse il Napoli, che poi si troverebbe ad avere, con gli scontri diretti favorevoli, un cospicuo vantaggio di cinque punti. Alle loro spalle ci sarà un gruppo che si giocherà l’Europa. Per la retrocessione invece prevedo alla fine una lotta più ampia di quanto non dica ora la classifica.”

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.